PRIMAVERA, Angeloni: "Qualità di Aquilani indiscusse. Coppa Italia? Siamo molto felici. Commisso? E' sempre vicino alla squadra..."
"Terza Coppa Italia Primavera consecutiva? Siamo molto felici. Siamo entrati nella storia, è un record. Due nell'arco di otto mesi. La felicità era enorme, specie per il presidente che ad agosto non era con noi, giusto che alzasse lui la coppa. Lavoro dietro? Grande ed importante, perché ci sono momenti difficili essendo ragazzi. Ma la crescita a livello di motivazioni, mentale e caratteriale di quest'ultimi per noi è un grande orgoglio: sono i calciatori del futuro, pronti per la prima squadra. Aquilani? All'inizio dell'anno qualcuno aveva storto la bocca, noi sapevamo l'esatto contrario. Le qualità di Alberto sono indiscusse, specie per l'uomo. Un ex calciatore che ha giocato in grandi squadre, anche all'estero. Le sue idee si sposano appieno con quello che è il nuovo modello di calcio della Fiorentina, studiato e sviluppato dall'Under 8 alla 14 per l'attività di base, poi dall'Under 15 alla Primavera. E' un lavoro bello, anche se difficile, che siamo convinti ci possa dare soddisfazioni. Facendo questo tipo di calcio, il ragazzo cresce. Ragazzi toscani in rosa? Era l'indicazione della società e proprietà. L'83% di calciatori è toscano, un dato altissimo. In alcune squadre abbiamo 2 o 3 ragazzi fuori regione. In Primavera abbiamo voluto portare dei ragazzi 2004, anche. Abbiamo pensato potesse accelerare la loro crescita. Siamo contenti, l'obiettivo è questo. E' un orgoglio per tutti noi, la Toscana, la Fiorentina e la città di Firenze. Rapporto di Commisso con i ragazzi? Gli aneddoti si tengono segreti, giusto così. La presenza del presidente è costante, anche dall'America. Ricordo dopo la vittoria contro il Bologna, ha chiamato a fine partita e dopo tre quarti d'ora si giocava Milan-Fiorentina di Serie A. E' presente anche quando è lontano. Con Barone, Pradè e tutta la dirigenza stiamo in costante contatto. Io ho avuto la fortuna di girare in tante squadre e solo qui ho visto l'interesse reale e concreto nel progetto. Campionato altalenante? Purtroppo abbiamo fatto meno bene come punti. Mancano dieci gare e dobbiamo cercare di migliorare la classifica. Se vado a rivedere tutto il percorso, però, al di là di errori e momenti difficili, tipo contro l'Empoli, abbiamo sbagliato 6 calci di rigore... Partite dove abbiamo giocato benissimo, tipo contro la Lazio... Ma per noi l'importante è vedere come i ragazzi giocano in campo. Il lavoro fatto da tutti noi è stato serio ed importante. Avere migliorato questi ragazzi ci da una soddisfazione importante: siamo convinti potranno essere in prima squadra un domani. Evento in famiglia oggi? Le ragazze della Primavera Womens hanno voluto omaggiare i loro corrispettivi dell'altro sesso con una maglietta molto carina ed un grande applauso. Ringrazio tutte loro e lo staff dirigenziale. Staff e collaboratori? L'allenatore in seconda Marcello Quinto, il preparatore dei portieri Matteo Testi, il match analyst Rubichini, il preparatore atletico Giuseppe Mazza... Senza dimenticare tutto lo staff medico e fisioterapico. E' uno staff di grande competenza. La condivisione di idee tra il secondo e l'allenatore è sicuramente positivo per i ragazzi. Sono tutti lavori legati alla prima squadra, anche"
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