Post partita, Italiano: "Amrabat? Gli avrei tirato le orecchie"
La Fiorentina espugna l'Alberto Picco di La Spezia per 1-2. Ecco le parole di Vincenzo Italiano in merito alla vittoria dei suoi uomini
Ecco le dichiarazioni rilasciate da Vincenzo Italiano nel post partita di Spezia-Fiorentina 1-2:
"Sicuramente è lecito sognare. Tuttavia ora non riusciamo ad avere continuità durante le partite e dobbiamo ricercarla. La classifica è bella, ma il competizione è ancora lunga. Dobbiamo ancora crescere, perché non abbiamo la continuità necessaria. È un problema che può farti restare dietro. Ci lavoreremo.
Oggi siamo stati bravi. Abbiamo fatto un'ottima prestazione, concedendo due tiri e creando tante occasioni. Penso sia stato giusto arrivare al gol con Amrabat, che è stato autore di una grande prestazione. Il gol è un po' un premio, e sono contento per lui. Gli avrei tirato le orecchie se non avesse segnato, ma poi lo ha fatto. Un giocatore del genere, tuttavia, non può non capire la pericolosità di una situazione come quella. Poi ha rimediato col gol. Sempre su Amrabat: Lui doveva passare la palla al portiere. Poi è vero che dobbiamo contrastare ripiegando velocemente. Duncan poteva farlo ma Amrabat poteva fare come già detto precedentemente, e lì il pericolo sarebbe scomparso.
Accoglienza a La Spezia? Non sono quella persona che loro hanno cercato di etichettare. Ho chiesto scusa per la mancata comunicazione, ma io sono cresciuto tanto grazie a quella situazione. Piatek e Cabral? Piatek è arrivato quindici giorni prima del brasiliano, ed è avanti con gli allenamenti. Lui ha già giocato in Serie A, e conosce bene le difficoltà della competizione. Si vede come fraseggia in area. Sono convinto che questa squadra, anche senza Vlahovic, continuerà a creare, proporre ed a macinare molto gioco. Contro la Lazio abbiamo fatto male, ci capita spesso dopo le nazionali, ma siamo bravi a reagire. Dobbiamo cercare di avere più continuità. Se troviamo quella possiamo ambire a qualcosa di importante"