Pellegri: "I miei due attaccanti ideali? Kean e Retegui, vi spiego perché"
Le parole dell'attaccante dell'Empoli sui due attaccanti della Nazionale
Intervenuto alla Repubblica, Pietro Pellegri ha parlato della sua stagione all'Empoli e dei due attaccanti che, al momento, sono la sua fonte di ispirazione per le loro grandi prestazioni stagionali, tra cui anche Moise Kean:
Pellegri elogia la stagione di Mateo Retegui e Moise Kean
Il mio prototipo di centravanti? Retegui, Kean. Due che stanno facendo benissimo. Tengono palla, fanno il lavoro sporco, lottano, danno profondità e poi sono cinici sotto porta […] La mia stagione? Sono in fiducia. Con D'Aversa ho un grande rapporto. Può sembrare un orso, un burbero, ma conoscendolo ha un cuore grande.
Stefano Cecchi sull’ex Juventus e PSG
Se Kean fosse rimasto a Torino non sarebbe diventato questo. Alla Juventus come avrebbero fatto ad affidargli la maglia da titolare? Alla Fiorentina non solo è titolare, è stato fortemente voluto da Palladino, è uno dei leader della squadra. Se sbaglia uno stop, o una partita, può stare tranquillo, perchè tanto riceve un applauso. Kean ha bisogno di alcune fondamenta su cui appoggiarsi e a Firenze questa è la fiducia, è nella condizione ideale perchè esploda nel suo talento. Se Kean sta a Firenze qualche anno fa bene a se stesso e alla Fiorentina. Non è un giocatore che può fare il vice: o ci credi o niente. Moise ha trovato l’ambiente ideale.