BIANCHI (FISIO. RIBERY): "È una macchina da guerra, può ancora fare la differenza"
Dal 2010 fino a quando non è finita la sua avventura al Bayern di Monaco, Gianni Bianchi è stato il fisioterapista che si è occupato di mettere in campo Franck Ribery. Ora potrebbe ritornare in Italia e seguirlo alla Fiorentina. “Franck è una macchina da guerra – racconta Bianchi a Gianlucadimarzio.com – Ha bisogno di un po’ di manutenzione, ma è totalmente integro. In 12 anni, mai avuto veri infortuni muscolari. Come sta? Guardate l’ultimo gol che ha fatto con la maglia del Bayern, contro il Francoforte. C’è tutto lui: classe, estro e forza fisica…Tutto era nato con Luca Toni, ma poi ho avuto un rapporto speciale anche con Klose e Mario Gomez, che mi aveva chiesto di seguirlo a Firenze. Declinai, perché lasciare il Bayern sarebbe stata una follia. Un club che ha un’organizzazione e un’attenzione ai dettagli forse impossibile da trovare altrove”. Adesso c’è per davvero questa possibilità che possa venire a Firenze: “Gli ho promesso che – se ci fossero state le giuste condizioni – lo avrei seguito nella sua prossima avventura. Perché è un amico vero e non solo un giocatore. Non è l’unica offerta che ha avuto, vedremo…Posso solo dire che la serie A e la Fiorentina troverebbero un giocatore ancora in grado di fare la differenza nel calcio che conta. Per questo ha rinunciato ai tantissimi soldi offerti dagli Emirati. Franck ha voglia di sentirsi importante: ha scelto di non proseguire col Bayern pur avendo l’opzione per un altro anno perché non si sentiva più al centro. Il nostro Paese lo ha sempre affascinato e con me ha imparato l’italiano. Lo parla già discretamente. Ha bisogno di sentirsi amato e di dare tutto: si sta allenando a Monaco con un preparatore personale. Vuole giocare un campionato a livelli altissimi, come ha sempre fatto”.