Sui Propri canali ufficiali, la ACF Fiorentina ha pubblicato un Focus sulla partita di Lunedì sera contro il Genoa, questo il testo integrale dell'articolo: "Museo Fiorentina presenta le 5 curiosità su Fiorentina-Genoa: 1) In serie A sono 49 gli incontri disputati a Firenze tra Fiorentina e Genoa: 30 vittorie, 16 pareggi e 3 sconfitte con 96 reti segnate e  41 reti subite. Le due squadre hanno giocato al Campo di Marte una volta in serie B, con un pareggio (2-2), ed una volta in Divisione Nazionale con una vittoria genoana (1-2) che scatenò la caccia all’arbitro (era il 21 ottobre 1928 e la Fiorentina giocava ancora con la maglia biancorossa). Tre le partite giocate a Firenze in Coppa Italia con due vittorie, una delle quali, 16 giugno 1940, valse il primo trofeo della storia viola, ed una sconfitta, quattro le reti fatte e due quelle incassate. Il bilancio totale è di 54 partite, 32 vittorie, 17 pareggi e 5 sconfitte: 103 gol realizzati e 47 subite. 2) La storia di Fiorentina-Genoa (che al tempo assumeva la denominazione Genova 1893 imposta dal fascismo) si apre nel segno di Pedro Petrone, ”l'Artillero”. L'uruguaiano fu il primo capocannoniere della storia viola nella stagione 1931-1932, nel nostro primo anno di serie A, segnando 25 reti (come il centravanti della Nazionale e del Bologna Schiavio). Petrone arrivò in Italia dopo aver vinto con l'Uruguay il campionato del mondo nel 1930, due titoli olimpici a Parigi (1924) e ad Amsterdam (1928), due Coppa America (1923 e 1924). Il goleador sudamericano decise anche i primi due confronti tra viola e grifoni, giocati a Firenze, con una doppietta nel 2-2 del 21 febbraio 1932 (doppietta di Banchero per i rossoblù), e nel 2-0 del 23 ottobre 1932. Primo gol di Pedro Petrone, raddoppio di un altro uruguaiano allora in forza alla Fiorentina: Germán Antonioli.   3) L'ultimo Fiorentina-Genoa diretto sulla panchina viola da Cesare Prandelli fu quello del 20 marzo 2010: la partita terminò 3-0 per i viola con reti di Santana, Gilardino su rigore e Babacar. Allenatore del Genoa era Giampiero Gasperini. Da notare come quello fu il primo gol di Babacar in serie A, e tuttora il senegalese figura tra i marcatori più giovani della storia della serie A italiana. Babacar, infatti, figura all'8° posto grazie a quel gol realizzato alla tenerissima età di 17 anni e 3 giorni. “Baba” è preceduto al 7° posto, per soli 4 giorni, dall'attuale allenatore della nazionale Roberto Mancini. 4) Dall’ultimo Fiorentina-Genoa, giocata il 25 gennaio 2020, sembra passata una vita. Partita giocata alle ore 18 con 32.903 spettatori (ai 29.041 abbonati si sommavano i 3.862 biglietti venduti), un calore ed un’atmosfera che ci manca ogni giorno di più. La gara finì 0-0, come la volta precedente per l’ultima giornata di campionato 2018-19, partita della “grande paura”, decisiva per la salvezza delle due squadre. A questo proposito ricordiamo anche Fiorentina-Genoa del 7 maggio 1978, anche in quel caso ultima giornata e decisivo per non retrocedere, anch’esso terminato 0-0 - la Fiorentina guidata da Beppe Chiappella si salvò per differenza reti condannando il Genoa, allenato dall’ex viola Luigi Simoni, alla B. 5) Cesare Prandelli, e con lui Gabriele Pin, ma sono tanti coloro che sono stati seduti sulle panchine di Fiorentina e Genoa: Renzo Magli, bandiera viola negli anni Trenta; Guido Ara, campione vercellese; Luigi Radice, e con lui Romano Cazzaniga; l’austriaco Felsner, primo allenatore della Fiorentina in serie A; Alberto Malesani; Imre Senkey; Bruno Giorgi; Delio Rossi; Andreazzoli, tecnico delle nostre giovanili; collaboratori come Adriano Bardin, Renzo Melani e Armando Onesti. Ma anche ex giocatori violaallenatori dei rossoblu, a vario livello (giovanili e prima squadra): Ellena, Armando Ferroni, Gei, Fabio Liverani, Sergio Pini, Gipo Poggi, Pruzzo, Ezio Sella … tante pagine di storia del calcio."
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