Zazzaroni si immedesima in Buzzi: "Il mio lavoro? Un continuo di offese"
Ivan Zazzaroni, attraverso il suo quotidiano, ironizza dopo quanto accaduto in Serie A tra rinvii e polemiche

Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, attraverso il suo quotidiano, ironizza dopo quanto accaduto in Serie A tra rinvii e polemiche, provando ad immedesimarsi in Andrea Buzzi, il responsabile dei calendari.
Sul rinvio delle partite
In cosa consiste il mio lavoro? Ricevo offese da presidenti e allenatori quando sono obbligato a programmare o spostare partite a causa di impedimenti di varia natura: rinvii o eventi tragici come la morte del Papa. L’anno scorso dovetti trovare una data per Atalanta-Fiorentina, gara che era stata rinviata per la morte di Joe Barone. Non potete immaginare la quantità di critiche che mi sono arrivate, critiche di traverso, nonostante la partita valesse poco per la classifica... Da qualche tempo, con il calendario che non prevede vuoti (grazie alle bulimiche Uefa e Fifa) la quota delle offese al sottoscritto, a mamma e consanguinei è aumentata in modo esponenziale.

Sul Presidente del Cagliari
I presidenti non sono tutti come Giulini che con grande sensibilità ha aiutato la Fiorentina ad allenarsi. Molti di loro sono bestie assetate di sangue, il mio, quando sentono l’odore acre del possibile svantaggio; bestie capaci di smuovere ministri, sottosegretari e affini!