SOTTIL: "Stiamo facendo qualcosa di bello e dobbiamo continuare così. Su Italiano..."

A Lady Radio, Riccardo Sottil, ha rilasciato un'intervista. Ecco le sue parole: "Abbiamo fatto una grande partita a Bergamo. Stiamo facendo qualcosa di bello e dobbiamo continuare su questa strada. Segreti? Il lavoro in campo e un gruppo unito. C'è di dare l'anima l'uno per l'altro. Si possono fare belle cose. Italiano? A Moena ho detto che era un martello. Non si accontenta mai. È maniacale. Cura i dettegli e non vuole che stacchiamo mai la spina. Assimiliamo di settimana in settimana le sue idee. Sono convinto che faremo sempre meglio. Farmi prendere dalle giocate? L'aspetto su cui sto lavorando è la finalizzazione. Devo essere più concreto. Di Francesco? Mi ha aiutato molto a crescere. Le idee di Italiano combaciano perfettamente con le mie caratteristiche. Posso migliorare e trovare con continuità le giocate. Esterni? Il mister ci conosce sa come sfruttare al meglio le nostre caratteristiche. Essere la rivelazione della Serie A? Col lavoro possiamo raggiungere ottimi risultati, poi vedremo di partita in partita. Leader? Abbiamo scelto Biraghi come capitano, uno che a Firenze è diventato uomo. Rappresenta i valori della Fiorentina. A parte lui, comunque, ci sono tanti ragazzi che danno l'esempio e stimolano. Vlahovic? Ha avuto un'evoluzione fantastica diventando un attaccante completo. Può diventare uno dei centravanti più forti. Lo conosco dai tempi della Primavera. E' contento di rimanere a Firenze. Viola Park? Avere un centro sportivo è una cosa fantastica. Il presidente ritiene importantissimo questo progetto. Avere i ragazzi con la prima squadra è tutto diverso, si crea anche una bella armonia. Commisso? Umiltà e passione pazzesche, le ho viste in pochi. Ringrazio lui, Pradè e Barone per  la fiducia datami. Nel privato? Fuori dal campo gioco alla Play, ascolto musica, ho due cani con cui gioco e mi piace stare con la famiglia. Nazionale? Come fai a non pensarci? Il sogno è la prima squadra. Futuro? Ormai ho 22 anni, non sono più un ragazzino. Devo conquistarmi tutto. Rapporti coi compagni? Saponara è una persona fantastica. Mi dice sempre che quest'anno devo fare 10 gol. Ha stima di me".