Gudmundsson, retroscena con Palladino: non ha gradito il cambio perchè...
Il calciatore islandese è stato uno dei protagonisti del primo tempo a San Siro

Albert Gudmundsson è stato uno degli uomini migliori nella scintillante prima frazione della Fiorentina contro il Milan ieri sera a San Siro. Nel secondo tempo, però, complice un atteggiamento diverso dei rossoneri, Raffaele Palladino ha optato per la sostituzione con Lucas Beltran:
Gudmundsson non gradisce il cambio di Palladino
Come rivela il Corriere dello Sport, infatti, il numero 10 della Viola è uscito non contento dal campo del Meazza: voleva certamente stare di più in campo per dare il suo contributo nella difesa del risultato. Palladino, però, ha scelto di schierare Beltran per sfruttarne anche le abilità in fase di non possesso. Nulla di grave, però, tra il mister e l'islandese: tutto rientrato già al termine del match.

Il tabellino di Milan-Fiorentina
Marcatori: 7’ aut. Thiaw (F), 10’ Kean (F), 23’ Abraham (M), 64’ Jovic (M)
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Walker, Tomori, Thiaw, Theo Hernandez; Fofana (dall’80 Bondo), Reijnders; Musah (dal 23’ Jovic), Pulisic (dall’80’ Chukwueze), Leao; Abraham (dal 55’ Gimenez, dall’80’ Joao Felix). All. Conceicao.
FIORENTINA (3-5-2): De Gea 6,5; Pongracic (dal 72’ Comuzzo), Pablo Marí, Ranieri; Dodò, Fagioli, Cataldi (dal 59’ Ndour), Mandragora (dall’88 Adli), Parisi (dal 72’ Folorunsho); Gudmundsson (dal 59’ Beltran), Kean. All. Palladino.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta.
Ammoniti: Marì, Dodo, Theo Hernandez, Leao, Walker, Pulisic.
Espulso: Palladino (F) per proteste.