Le fatiche di coppa si fanno sentire, ma Giampaolo deve mettere il meglio che il Torino può offrire: c’è lo scontro diretto contro lo Spezia, non si può sbagliare. In porta tornerà Sirigu, in attacco Belotti, poi bisogna fare la conta di come stanno gli altri. Izzo ha riposato contro il Milan, Lyanco ha disputato solo i supplementari, saranno loro a comporre la linea difensiva probabilmente insieme a Bremer. E’ in mediana, invece, che la coperta è più corta: volti nuovi non ne sono arrivati, in compenso è partito Meite e Rincon è squalificato. Ci saranno Linetty e Lukic, poi Segre è in vantaggio su Gojak e Baselli, ormai pronto ma i dodici mesi di stop si fanno sentire. Sugli esterni, favoriti Singo e Rodriguez, con Vojvoda che dovrà stare fermo a causa della lussazione alla spalla. Vicino al Gallo, più Verdi che Zaza, mentre Bonazzoli non è al meglio. Squadra che vince non si cambia? E’ questo l’interrogativo che si pone Vincenzo Italiano in vista del match contro il Torino. Gli Aquilotti arrivano con il morale alle stelle dopo le due vittorie contro Napoli e Sampdoria. In porta ci sarà Provedel mentre al centro della difesa potrebbero essere confermati Chabot e Terzi con Marchizza a sinistra mentre l’unico dubbio potrebbe essere Ferrer-Vignali a destra. A centrocampo Agoumé sarà il regista con Estevez e Pobega ai lati mentre in attacco Agudelo potrebbe insidiare Farias per un posto al fianco di Piccoli, favorito per la sostituzione di Nzola, e Gyasi.

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