Ex Viola, Dainelli: “Vittorie come quelle di ieri permettono di sognare in grande. Vlahovic? Difficile che resti. Berardi voleva venire a Firenze, poi…”
Le parole sul momento magico dei viola dell’ex difensore e dirigente gigliato
L’ex difensore e dirigente della Fiorentina, Dario Dainelli, ha parlato a RTV38 di diversi temi in casa viola:
"È giusto godersi questi momenti post-vittoria facendo festa nello spogliatoio. Questo è fondamentale perché nelle prossime partite bisogna ricordarsi quanto è bello vincere. Vittorie come quella di ieri e quella contro il Milan sono tasselli che dimostrano i miglioramenti e permettono di sognare. Biraghi e Vlahovic? Cristiano adesso è molto sul pezzo, ritengo che la fascia lo abbia responsabilizzato. Dusan invece dà sempre tutto per la maglia e per la squadra, deve interessare quanto lui è disponibile in campo, non altro. Pensare che ci siano speranze che possa rinnovare è bello, ma è difficile che rimanga alla Fiorentina. Sottil? Gli errori ogni tanto sono fisiologici e fanno parte del suo processo di crescita. Le critiche costruttive gli fanno sempre bene, ma con le qualità che ha deve puntare sempre l'uomo e mostrare il coraggio che ho visto a Bologna. Ha uno strappo che gli fa creare superiorità. Berardi? L'interesse per lui c'era, così come anche la sua volontà, ma le richieste del Sassuolo non hanno permesso di portare a termine la trattativa".