Criscitiello: "Per la Fiorentina passare da Italiano a Palladino è svalutare il club"
Il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello ha parlato dei cambi di panchina in Serie A menzionando anche la Fiorentina
Il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello nel commentare l'arrivo di Paulo Foseca sulla panchina del Milan si è poi soffermato sui tanti cambi di panchina in Serie A trovando che molti club eccezion fatta per il Napoli con la scelta di Antonio Conte abbiano effettuato un downgrade inclusa la Fiorentina. Di seguito il suo pensiero espresso sul sito ufficiale.
Fonseca è da Fiorentina non da Milan
Fonseca è arrivato. Finalmente per i tempi, ma forse dovremmo dire peccato per le aspettative. Il calcio è strano, quando parti senza i favori del pronostico puoi solo che migliorare, altre volte invece vengono confermate le previsioni e in questo caso li si che sarebbe un disastro. Fonseca è un buon allenatore ma se lo si immagina alla Fiorentina o alla Lazio. Il Milan è da considerare il vero Milan o una squadra sperimentale che prende allenatori da rilanciare e giovani da valorizzare? Noi il Milan oggi lo vediamo come squadra che può arrivare in Champions, non certo vincerla o cucirsi uno scudetto sul petto
I cambi in panchina hanno svalutato i club
I cambi in panchina hanno svalutato quasi tutti i club. Sulla carta, tutti tranne il Napoli. Il Milan da Pioli a Fonseca, la Lazio da Sarri a Baroni, il Bologna da Thiago Motta a Italiano, la Fiorentina da Italiano a Palladino, il Monza da Palladino a Nesta. Vedremo poi se la Juve avrà fatto un upgrade, sicuramente lo farà grazie al lavoro di Giuntoli