L'ex Ministro dello Sport Luca Lotti ha parlato a Lady Radio del futuro del calcio italiano: "Se non si vuole far ripartire il campionato da parte del governo bisogna farlo con chiarezza, bisogna dirlo e assumersi le proprie responsabilità. Il protocollo è inapplicabile, soprattutto la parte relativa ai nuovi contagi. Anche perché la quarantena decisa per ora potrebbe valere per Novembre 2020 ecc. Si ferma non solo il calcio, ma in generale tutto il mondo dello sport. La politica deve decidere, ma farlo con trasparenza. Spero che questo protocollo sia rivisto anche per lo sport di base, perché così non si può riaprire i centri sportivi, le piscine ecc. Lo sport di base? Spadafora ha parlato di un miliardo, il provvedimento di questi giorni ha dei punti importanti. I 600 euro ai collaboratori sportivi, il discorso sugli impianti e via dicendo. Ci sono dei punti da rivedere, come per esempio il mantenere le iscrizioni dell’anno passato. Ci vogliono dei fatti per evitare che le società sportive muoiano. Sono parzialmente soddisfatto ma serve ancora tanto. I ricorsi? Si tratta di un provvedimento clamoroso. La giustizia sportiva viene snellita, ci sono due gradi di giudizio in meno. Una cosa epocale. Mi auguro però che non ce ne sia bisogno perché significa che il calcio è ripartito".
MENOTTI: "Lautaro Martinez ragazzo determinato. Il paragone con Bati..."
ACF, Bigica non sarà più allenatore della Primavera

💬 Commenti