Palladino, pronto un cambio modulo? Serve un'alternativa: il possibile schieramento
L'edizione odierna de La Nazione si sofferma sul possibile cambio di schieramento della Fiorentina e sull'ulteriore passaggio di modulo
L'edizione odierna de La Nazione si sofferma sul possibile cambio di schieramento della Fiorentina e sull'ulteriore passaggio di modulo.
Nuovi piani per Raffaele Palladino?
Palladino sta studiando nuove strategie. I motivi di un calo possono essere i più disparati. Senz’altro la perdita di Bove ha inciso. Può darsi che qualche giocatore sia stanco mentalmente o fisicamente. E poi ci sono gli avversari che hanno cominciato a capire segreti e movimenti del 4-2-3-1 proposto dai viola. Per questo al Viola Park si sta cercando di trovare la contromisura giusta in attesa di un mercato che dovrà dare una mano al tecnico. Il sostituto di Bove, un esterno offensivo e probabilmente anche un vice Kean. I ruoli da coprire sono questi fermo restando l’arrivo di Valentini in difesa entro i prossimi dieci giorni.
La questione calciomercato
La missione di Pradè e Goretti è questa. Nomi? Folorunsho continua a piacere. Bisogna convincere l’agente (Giuffredi) a un trasferimento in prestito. Da Empoli si è fatto il nome di Fazzini . Talento emergente con qualità e un po’ meno quantità. Quella che invece garantirebbe Morten Frendrup , classe 2001 del Genoa. Giocatore completo, probabilmente il profilo ideale. C’è da fare i conti con l’alta richiesta del Genoa che pare voler partire da una base di 20 milioni.
In ogni caso al mercato di gennaio la Fiorentina ci vuole arrivare senza vanificare quello che di buono è stato fatto fin qui. Tradotto, difendere la zona Champions con le unghie e con i denti. Sul piano tattico la posizione di Beltran a sinistra ha convinto poco anche perchè il Vichingo si dimostra più a suo agio dentro il campo. Lo step che farà la Fiorentina è un probabile passaggio all’albero di Natale. Mediana con un uomo in più, Beltran e Gud dietro Kean. Oggi la strada da percorrere sembra questa. Magari non da subito contro l’Udinese, ma il tempo del cambio di sistema è maturo.