Antognoni: "La Fiorentina ha investito sui giovani. Sarà..."
ll grande ex calciatore viola ha parlato della squadra di Palladino. Ecco cosa ha dichiarato
Giancarlo Antognoni, leggenda della Fiorentina e capo delegazione della Nazionale Under-21 italiana, ha rilasciato una lunga intervista a La Domenica Sportiva, sulla Rai. L'ex centrocampista, campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982, si è focalizzato anche sul suo nuovo incarico. Ecco uno stralcio dell'intervista.
ll ruolo di Antognoni con l'Under-21
L’azzurro dopo il viola è il mio colore preferito, quello che nel corso della mia carriera ha contato di più. Ringrazio ancora il Presidente Gravina per avermi chiamato a ricoprire questo ruolo: speriamo in prospettiva futura di trovar qualche campione che possa arrivare in Nazionale A. Ci sono giocatori di prospettiva, guidati da un tecnico bravo e preparato come Nunziata.
"Un giocatore che mi piace particolarmente? Difficile rispondere…"
Difficile parlare di un singolo in grado di fare la differenza. Oggi prevale il gioco di squadra più che il singolo giocatore. I numeri 10 come ero io stanno scomparendo ormai…
A proposito della Nazionale italiana, oggi il Ct Luciano Spalletti, ha parlato in conferenza stampa. Domani la Nazionale azzurra affronterà Israele e l'attaccante della Fiorentina, Moise Kean, potrebbe scendere in campo fin dal primo minuto.
"Difficile bissare la formazione schierata contro la Francia"
Dopo la vittoria con la Francia, questa partita può diventare una trappola se non ci arriviamo come ci dobbiamo arrivare. Difficile riproporre in blocco la formazione vista in Francia, perché è difficile che possano smaltire in due giorni la fatica. Nella rifinitura vedrò come stanno tutti, ma è normale che possa cambiare quattro o cinque calciatori. Una nazione come l’Italia avrà sempre venti calciatori per fare una Nazionale forte, al di là del momento difficile che si può attraversare. Magari bisogna essere bravi a saper capire i momenti, ad esempio in questo momento qui non abbiamo il vero purosangue dal punto di vista tecnico o calcistico come poteva essere Baggio, Del Piero o Totti.