Beltran (ph. G.Morini)
Beltran (ph. G.Morini)

Intervenuto a Cronache di Spogliatoio, Lucas Beltran ha risposto ad alcune domande sulla sua stagione alla Fiorentina e sul rapporto con alcuni dei suoi compagni, tra cui Moise Kean e David De Gea

Lucas Beltran parla del feeling con Moise Kean

Kean lavora tantissimo dopo l’allenamento, ci fermiamo spesso a calciare: chiamiamo un portiere e continuiamo ad allenarci. Facciamo cose che l’altro non fa, siamo complementari. Durante le partite ci parliamo molto: mi dice dove mettermi, come posizionarmi, ci confrontiamo. Anche sui movimenti da fare. In allenamento pure, parliamo di calcio e di come possiamo far male agli avversari. Se creiamo questa connessione, è più facile anche fuori dal campo. L’album di Moise l’ho sentito e mi piace. Glielo mettiamo nello spogliatoio per scherzare, ma lui non vuole cantarlo! Griddy? No no, lo sa fare solo lui!

Kean, crediti foto profilo Facebook ACF Fiorentina
Kean, crediti foto profilo Facebook ACF Fiorentina

Sull'emozione di dividere lo spogliatoio con De Gea

David è una persona veramente top e non me lo aspettavo. È semplice, scherza con tutti, se qualcuno ha un problema arriva da te per parlare. È un leader silenzioso. Mi capita spesso di confrontarmi con lui, tratta tutti allo stesso modo, dal più esperto fino ai suoi compagni di reparto del 2006. Un grande uomo da cui imparare. Un fuoriclasse: ma chi è che appena arrivato para subito due rigori nella stessa partita?! E poi vedeste come si allena: ti viene da pensare che se lo fa lui, che è un campione, perché non dovresti farlo tu? Se vuoi arrivare a quel livello, quella è la strada».

Di seguito, un estratto dell'intervista: 

Calvarese: "Rigore per la Fiorentina? Netto! Manca l'espulsione a Beltrán"
Sandrelli: "Lecce? Vittoria importante. Sui prossimi impegni bisogna essere..."

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