Bove, la richiesta ai compagni: niente manifestazioni o magliette di sostegno
L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si concentra sulla richiesta di Edoardo Bove alla squadra stessa
L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si concentra sulla richiesta di Edoardo Bove alla squadra stessa. Il centrocampista della Fiorentina, per cercare di abbassare il clamore intorno a lui e provare a tornare alla normalità, ha richiesto che questa sera (per Fiorentina-Empoli) non ci siano particolari manifestazioni pubbliche.
Edoardo Bove in chiamata con i compagni
Ieri mattina Edoardo Bove è comparso in video a tutti i compagni prima dell’allenamento della vigilia della sfida di Coppa Italia contro l’Empoli. Il centrocampista, sorridente, ha ricordato che la squadra deve vincere anche senza il suo aiuto. Su un altro telefono, quello del padre, ha risentito la voce del vecchio maestro José Mourinho.
La richiesta di Bove
Bove non si sente nient’altro che un pilota fermo ai box. Stranito, pure un po’ infastidito dal rumore intorno, si concentra solo sui tempi di recupero. Quasi per dare un calcio a questo clamore e per riprendersi pezzi di normalità, lui stesso ha chiesto che oggi non ci siano particolari manifestazioni pubbliche. La Fiorentina non indosserà, quindi, magliette di sostegno.