Palladino Prade Ferrari (ph. acffiorentina.com)
Palladino Prade Ferrari (ph. acffiorentina.com)

Il direttore generale della Fiorentina Alessandro Ferrari è stato intervistato ai microfoni di TGR Toscana e ha parlato delle incertezze sullo stadio Artemio Franchi dai posti a disposizione dei tifosi fino a cosa accadrà alla scadenza dell'anno di convenzione concesso. Di seguito le sue parole.

Il direttore generale viola Ferrari con Daniele Pradè per la firma di Moise Kean con la Fiorentina
Daniele Pradè; Moise Kean; Alessandro Ferrari 

Chiederemo il blocco dei lavori in tribunale

La situazione dello stadio Artemio Franchi è ancora in fase di ricerca di chiarezza. Per quanto ci riguarda continueremo a mantenere linee guida ben precise e fare le solite domande. Il 18 luglio poi saremo in tribunale davanti al giudice per richiedere il blocco dei lavori finchè non ci saranno le coperture economico-finanziarie complete per l'intero progetto

Ad oggi non sappiamo dove giocheremo alla scadenza della convenzione

Non lo sappiamo nè noi nè lo sa il comune. Cercherò di trovare delle soluzioni anche con la nuova sindaca. Penso che i colloqui con lei della prossima settimana saranno importanti per riprendere da dove ci eravamo lasciati. Sarà l'occasione per capire non sono la questione legata ai lavori ma anche come sarà il nuovo Franchi

Per noi importante sapere quanti posti saranno a disposizione

I posti? Saranno pochi in ogni caso. Per noi è importante capire quanti saranno quelli occupabili. L'area del settore ospiti ancora non è stata definita. C'è da considerare tutti i discorsi sulla visibilità, la sicurezza, la capienza e quant'altro. E' un tema che spero di affrontare presto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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