Fiorentina, ma Parisi? Con Palladino potrebbe rinascere: i motivi
Parisi, il primo anno da dimenticare. Con Palladino le cose potrebbero cambiare
La sua prima stagione con la maglia della Fiorentina non è certo stata una delle migliori.
Problemi di adattamento, impiegato spesso in delle posizioni di campo non consone alle sue caratteristiche e qualche acciacco fisico.
Tutti aspetto che hanno caratterizzato negativamente la prima avventura di Fabiano Parisi in viola. Lo stesso terzino parlò così al termine della vittoria in Coppa Italia contro l'Atalanta ai microfoni di Sky:
Per esigenze della squadra mi sono sacrificato a destra, ho fatto qualche errore ma non mi interessa. In questi due mesi ho sofferto tantissimo perché io voglio sempre giocare, ma le scelte le fa il mister. Oggi il mister mi ha dato fiducia in un momento importante della stagione, ho cercato di ripagare la fiducia del mister
Parole che testimoniano il periodo problematico che ha vissuto l'ex Empoli. Adesso però, con l'arrivo di Palladino, la situazione potrebbe cambiare.
Fabiano Parisi, con Palladino potrebbe rinascere
Dopo un anno in cui è stato praticamente ai margini del progetto Italiano, Fabiano Parisi è pronto a rinascere e ritrovare minutaggio.
L'obiettivo potrebbe essere raggiunto proprio grazie a Palladino. Il tecnico ex Monza, come abbiamo scritto, predilige il gioco sulle fasce e il 3-4-1-2. Per questi motivi Parisi potrebbe avere un duplice impiego: sia come difensore che come quarto di centrocampo data la sua importante agilità e qualità palla al piede.
La sua duttilità potrebbe rivelarsi importante per Palladino.
Parisi, i numeri della passata stagione
La passata stagione Parisi ha giocato 33 partite con la maglia della Fiorentina mettendo a referto soltanto 2 assist.
21 partite in Serie A, 7 in Conference League, 3 in Coppa Italia, 1 durante le qualificazioni di Conference League e l'ultima in in Supercoppa Italiana.