Comuzzo, l’orgoglio del vivaio della Fiorentina e la filosofia del club
Pietro Comuzzo è stata una delle sorprese più positive di questo inizio di campionato della Fiorentina
Pietro Comuzzo è stata una delle sorprese più positive di questo inizio di campionato della Fiorentina. Già nelle amichevoli estive si vedeva che il giovane calciatore viola era entrato nei meccanismi difensivi di Palladino.
Di seguito quanto riportato dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport:
Cresciuto nel settore giovanile viola. L'esordio con Vincenzo Italiano, la conferma con Raffaele Palladino e la convocazione di Luciano Spalletti
Pietro Comuzzo incarna l’orgoglio del vivaio della Fiorentina e la filosofia del club: formare giovani talenti italiani per portarli fino alla Nazionale. Arrivato nel 2018, Comuzzo è cresciuto nel settore giovanile viola e, nell’ultimo anno e mezzo, ha avuto modo di allenarsi al Viola Park insieme alla prima squadra.
La convocazione in Nazionale è un premio meritato. Il Viola Park è un successo anche per questi aspetti
Ora, a 19 anni, è stato convocato da Luciano Spalletti per la Nazionale maggiore, rappresentando il successo del progetto voluto dal presidente Rocco Commisso: un unico centro sportivo dove giovani e professionisti convivono e si formano insieme, favorendo la crescita e l’identità del club.