Vi proponiamo la seconda parte dell'intervista di
Gazzetta a
Gaetano Castrovilli:
Dove avrebbe giocato se Montella non avesse “ordinato” alla società di non cederla?
«Forse sarei tornato a Cremona. Lì sono stato bene».
Cosa ne pensa di Commisso?
«È una persona favolosa. Si vede che viene dal Sud: è aperto con tutti e parla con il cuore».
Dribbling?
«Dribblare è la mia passione. A volte in allenamento vado a sfidare Ribery. Lui è un artista ma con me è dura».
Chi toglierebbe ai nerazzurri?
«Troppo facile: Lautaro».