Genoa, Gilardino: "Balotelli non sarà convocato. La Fiorentina è forte. Siamo pronti a..."

Il tecnico rossoblù Alberto Gilardino, si è espresso così oggi ai microfoni in conferenza stampa, in vista della partita di domani contro la Fiorentina.

Situazione Balotelli e il difficile momento

Alberto Gilardino ha parlato oggi in conferenza stampa affrontando vari argomenti, dall'arrivo di Balotelli, sul momento no e sulla Fiorentina, sfida in programma domani alle ore 18:30.

Su Balotelli:

“Balotelli è arrivato motivato, abbiamo parlato a lungo. So quello che può darci, anche se è chiaro che non potrà risolvere i problemi da solo. Abbiamo previsto un percorso di lavoro tra sedute singole e in gruppo, domani non sarà convocato per la Fiorentina. Magari fra una settimana,  a Parma. Intanto pensiamo giorno dopo giorno."

Sul difficile momento della squadra:

"Inutile parlare ancora del momento che stiamo vivendo. I ragazzi che ho a disposizione in questo momento sono i giocatori in cui credo. Nelle ultime due gare abbiamo tenuto bene il campo. Bisogna guardare i lati positivi anche in un momento complicato. Abbiamo tanti ragazzi, anche giovani, che non hanno tanta esperienza ma hanno coraggio e determinazione e noi dobbiamo portarle in campo. Al popolo genoano chiedo di starci vicino. Stiamo dando sempre tutto, in ogni partita. Ci serve un risultato positivo e una prestazione importante che ci possa dare fiducia e slancio”.

Fiorentina: le parole sull'avversaria

Gli vengono poi fatte domande sulla Fiorentina e su come affronteranno la partita:

"Chiederò a tanti miei giocatori di fare gli straordinari a livello fisico. Giocare contro di noi non deve essere semplice per nessuno. Abbiamo rispetto della Fiorentina, che è una squadra molto forte, con praticamente due squadre da poter mandare in campo e tanti giocatori forti. Ma da parte nostra dobbiamo pensare che possiamo mettere in difficoltà chiunque con determinazione, agonismo e attenzione ai dettagli. Cercheremo di rendere la partita difficile per loro che hanno tanti giocatori di qualità, spunto e gamba. Dovremo fare una partita intelligente e sacrificarci nella fase difensiva. Ed essere concreti quando saremo davanti”.