La Fiorentina non vince contro le piccole. Sulle sostituzioni...
Il Corriere dello Sport ha analizzato il match del Franchi

La Fiorentina non va oltre il pari contro il Parma. Il Corriere dello Sport ha analizzato il match del Franchi, soffermandosi anche sulla gestione dei cambi da parte di Palladino.
Sulla partita di ieri
Nonostante i sei cambi rispetto all'impegno di Conference, la squadra di Palladino non ha superato la stanchezza fisica e mentale, confermando le proprie difficoltà nel trovare soluzioni contro squadre che pensano prevalentemente a difendere. Ormai questo è un limite cronico che compromette le ambizioni europee della Viola.
Sulle sostituzioni
Nemmeno gli ingressi di Adli, Richardson, Folorunsho e Beltran hanno scosso la gara. Gudmundsson e Beltran forse avrebbero dovuto giocare insieme nell'ultima parte di gara per provare a trovare la rete. Lo 0-0 finale è lo specchio fedele di una partita bloccata, segnata più dalla tattica che dal gioco.

Le parole di Citterio a fine partita
A parte i minuti iniziali, abbiamo fatto la nostra gara. Sapevamo di giocare contro una squadra forte, in salute, che arrivava da una buona prestazione contro l’Inter. Sapevamo che non sarebbe stato facile e infatti il primo tempo ci hanno messo un po’ più in difficoltà, poi però nella ripresa abbiamo avuto una buona reazione, abbiamo avuto un’occasione importante con Moise che purtroppo non siamo riusciti a concretizzare. Però ci abbiamo provato, lo spirito è stato quello di provare a vincere questa partita, era importante anche non perderla. Conference? Purtroppo questi viaggi un po’ incidono. C’è mancata un po’ di velocità nel girare la palla e un po’ di precisione nel secondo tempo, in qualche cross o in qualche filtrante potevamo essere più precisi. Però è importante giocarle queste partite. La sfida di oggi in pratica l’abbiamo preparata in un giorno, perché siamo rientrati tardi nella notte di giovedì, però non è un alibi. L’abbiamo preparata nel migliore dei modi, a volte le cose riescono meglio, oggi ci sono riuscite un po’ meno