L'opinione: "Fiorentina-Lecce, poche note positive. Ndour..."
Il giornalista Ubaldo Scanagatta ha commentato la vittoria della Viola sui giallorossi

Il giornalista Ubaldo Scanagatta ha commentato la partita disputata ieri al Franchi dalla Fiorentina e il Lecce.
Il parere sulla vittoria viola
Il lato positivo della partita vinta non è solo aver conquistato i 3 punti, ma proviamo a immaginare in che situazione avremmo affrontato il Panaithikos dopo una sconfitta con il Lecce sia con un Palladino inevitabilmente molto più sotto accusa e universalmente contestato sia con un Palladino sostituito da un allenatore con tre soli giorni per conoscere la squadra. Avendo evitato questa “drammatica” circostanza grazie alla vittoria comunque pervenuta ecco che dobbiamo sottolineare alcuni aspetti positivi comunque emersi in una serata che resta comunque triste per via del “gioco-non gioco” messo in mostra. Ci sono aspetti positivi perfino in una serata triste per il gioco messo in mostra. Esordire al Franchi da titolare in una situazione difficile come ha fatto Ndour non era semplice. Il ragazzo ha personalità, non è un fenomeno ma è molto meglio di Richardson.

Il Franchi vuoto
L'intermediario e agente Giocondo Martorelli, intervistato da Tuttomercatoweb.com ha evidenziato alcuni errori commessi dai gigliati in Fiorentina-Lecce. Ecco il suo punto di vista:
Mi preme evidenziare lo stadio vuoto, brutto vederlo così. La partita non è stata bella ma la Fiorentina ha vinto meritatamente, ha trovato subito il gol stando nella metà campo del Lecce. Il gol è arrivato da due dei calciatori più bravi, come Dodo e Gosens. Un Lecce che pensa di salvarsi giocando con questi ritmi mi sembra strano da immaginare. La partita non è stata da ritmi alti. E neppure una partita dove i viola hanno espresso una qualità di gioco importante. Ha deluso il Lecce, non ha mai impensierito la Fiorentina, non l’ha mai aggredita. Ho visto il Lecce, altre volte, giocare meglio.