Nani: "Italiane sorpresa in Europa? Spero diventi regolarità"

Gianluca Nani, dirigente sportivo italiano, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per parlare della situazione della nazionale italiana e del campionato di Serie A.

Ecco le sue parole: “Italia sorpresa in Europa? Finalmente, spero diventi regolarità. La Premier è a livello più alto. In Inghilterra è più facile vincere la Champions che il campionato. In Italia grazie a tecnici e dirigenti il calco è rinato. Mancano i giocatori, soprattutto per la nazionale. Sta sera giocherà uno che viene dall'altra parte del mondo. Abbiamo sempre avuto i migliori allenatori e dirigenti. E' un segno di pregio ma con i giocatori non abbiamo questa ricarica ma rimango fiducioso, abbiamo tanti giovani forti e tanti aspetti che fanno presagire un futuro migliore. Dovremmo far giocare più i giovani. Gnonto è un esempio non giocava qui ed è andato all'estero Mancini? Il nostro tecnico è innamorato del pallone e vuole cercare di raggiungere l'obiettivo. Ha poche possibilità con i raduni. Se un ragazzo italiano va a giocare all'estero si trova meglio. Problema attaccanti? L'Italia non ha mai avuto problemi con gli attaccanti nella sua storia, Vieri, Toni etc… . Amrabat e il suo valore? Ha giocato bene al mondiale, è un giocatore importante, i valori poi possono essere sballati da alcune prestazioni. Al primo errore è bruciato e non lo valorizzi".