Cecchi: "Inter-Fiorentina? Ho visto una Viola da Grande Guerra! Palladino..."
Il commento del giornalista in seguito alla prestazione dello scorso lunedì

Intervenuto alla Nazione, Stefano Cecchi ha detto la sua sull'atteggiamento remissivo della Fiorentina contro l'Inter a San Siro nell'ultimo match disputato in Serie A:
Cecchi e l'atteggiamento della Fiorentina con l'Inter
A un certo punto è venuto anche il sospetto che nell'area viola affollata potesse sbucare Enrico Toti a lanciare una stampella contro gli austroungarici all'assalto in maglia nerazzurra. Perché, è vero, contro l'Inter la Fiorentina ha giocato una partita in trincea da Grande Guerra.Fango e difesa alla baionetta, gas mostarda e gomitate.

Palladino sul banco degli imputati
E per questa scelta tattica cadorniana, oggi il capo di stato maggiore viola, Raffaele Palladino, è sul banco degli imputati. Ascoltate le radio, leggete sui social: il processo pubblico per alto tradimento è inesorabile.Chi gli imputa una sorta di codardia sportiva, chi lo accusa di presunzione, con qualcuno che ne ha chiesto addirittura la cacciata tout court. Una sollevazione legittima? Chi scrive pensa proprio di no. Per più motivi.