Contro il Viktoria Plzen tornano Biraghi, Dodo, Nico e attenzione a Kouame
Il Corriere dello Sport - Stadio prova ad anticipare le mosse di Vincenzo Italiano in vista di Fiorentina-Viktoria Plzen
Il Corriere dello Sport - Stadio prova ad anticipare le mosse di Vincenzo Italiano in vista di Fiorentina-Viktoria Plzen.
Ecco la probabile formazione di domani
Nella gara che vale la semifinale di Conference League la strategia sarà far giocare chi sta meglio, chi ne ha di più. Per questo l'ampio turnover col Genoa. Sulla destra, al posto di un Kayode apparso non al meglio lunedì, tornerà Dodò, impiegato anche all'andata con buoni risultati. La rifinitura odierna avrà il compito di confermare il ritorno tra i titolari anche di Biraghi, Milenkovic, Nico Gonzalez, Mandragora e Kouame, guarda caso (ma non per caso) tutta gente che lunedì contro il Grifone è andata in panchina e in un paio di calciatori come ad esempio gli esterni di difesa c’è rimasta fino al 90’. Italiano non fa sconti ed è pronto anche a invertire le gerarchie, come nel caso di Kouame, attaccante convertito ad esterno che a inizio anno partiva dietro a Ikone e Sottil nelle gerarchie. Ma contro il Viktoria Plzen servirà anche la fisicità dell'ivoriano, in una gara che può valere un pezzo di stagione.
Focus sull'arbitro di giovedi sera, Jesus Gil Manzano:
Come riporta la Uefa sul suo sito dedicato alla Conference League, giovedì nel tardo pomeriggio sarà una terna arbitrale spagnola a dirigere il ritorno dei quarti di finale tra Fiorentina e Viktoria Plzen. Infatti, Jesus Gil Manzano, affiancato da Diego Barbero e Angel Nevado, avrà la responsabilità di mantenere l'ordine in campo. A completare la squadra arbitrale, Alejandro Hernandez e Guillermo Cuadra al Var, ed infine Luis Munuera come quarto uomo. Jesus Gil Manzano, 40enne, arbitro FIFA dal 2014, quest'anno vanta ben 26 presenze ufficiali col fischietto in mano, 19 delle quali sono arrivate tra LaLiga e la Copa del Rey. Ha già diretto in questa stagione partite sia di Champions, Europa, e Conference League. Estrae circa 4 cartellini gialli a partita e solo in due occasioni ha sventolato quello rosso. Arbitro dalla forte personalità abituato a presenziare in palcoscenici importanti e dal sapore internazionale.