Polverosi dubbioso: "Perché continuare con la difesa 3? Serve elasticità.."
Il giornalista Alberto Polverosi scrive sulle pagine del Corriere dello Sport il suo commento relativo alla gara di ieri contro il Monza
Il giornalista Alberto Polverosi scrive sulle pagine del Corriere dello Sport il suo commento relativo alla gara di ieri contro il Monza.
La Fiorentina subisce troppo
Tranne che nell’inguardabile partita col Venezia, la Fiorentina ha sempre subìto, basta un palla in area viola e la difesa si squaglia. Ieri il Monza nel primo tempo ha tirato tre volte in porta: due gol e un palo. E’ diventato troppo facile far gol alla Fiorentina. Il passaggio dalla linea a quattro alla linea a tre sembra in fase di rigetto, o i difensori non sono pronti (Biraghi sul centrosinistra proprio non esiste) o i concetti non sono compresi
Perché non passare a un 4-4-2?
Un briciolo di elasticità farebbe comodo: di nuovo difesa a 4, con un logico, lineare (forse troppo per i gusti di questa epoca?) modulo 4-4-2: Terracciano o De Gea; Dodo, Pongracic, Ranieri, Parisi o Biraghi; Kayode, Adli o Cataldi, Bove o Mandragora, Gosens; Gudmundsson e Kean. Sarebbe come sconfessare un’idea? No, sarebbe come tentare di risolvere un problema. O altrimenti, se per la linea a tre è amore sconfinato e irrinunciabile, allora anche il centrocampo a tre, Bove, Adli o Cataldi, Mandragora, così da proteggere una difesa tenera come poche volte è stata in questi anni. Modulo 3-5-2, con Gudmundsson alle spalle di Kean.