Quarta: "Abbiamo grande voglia di rivalsa. Difesa? Dobbiamo migliorarla di sicuro"
Queste le parole del difensore della Fiorentina, Quarta, raccolte all'interno dello special "Inside Fiorentina"
Lucas Martinez Quarta, difensore centrale viola, è stato intervistato su DAZN nello speciale intitolato "Inside Fiorentina", girato all'interno del centro sportivo del Viola Park.
Ecco le parole del giocatore:
"Da parte nostra c'è tanta voglia di portare a Firenze un trofeo. Sappiamo che vogliamo entusiasmo, perché abbiamo un'idea di gioco molto importante. Abbiamo perso due finali, ma per perderle dobbiamo arrivare a giocarle. Vogliamo riconfermare quello che abbiamo fatto la stagione scorsa e provare a portare un trofeo a Firenze, perché è quello che vogliamo tutti. Siamo molto orgogliosi di quello che ha fatto la dirigenza, gli vanno fatti i complimenti, perché è veramente un centro sportivo di alto livello. Noi dobbiamo ripagare tutto quello che Commisso e la dirigenza hanno fatto, perché è un motivo di fiducia anche per noi. Dobbiamo dare il 200%, perché tutto questo è molto bello. Recupero dagli allenamenti? Dopo allenamenti e partite dobbiamo riposare bene. Qui abbiamo tutto a disposizione. È tutto pensato per recuperare al meglio e la scelta di questo ritiro è stata presa anche per questo motivo. So di essere uno dei più vecchi della squadra, quindi voglio dimostrare tutto quello che ho imparato in questi anni e dare quella garra argentina anche ai miei compagni. Sono pronto per la stagione che verrà. Partita che aspetto di più quest'anno? Forse per cosa significa per la Fiorentina quella con la Juventus. Per tutta Firenze è una partita importante ed è da tempo che non vinciamo. Ovviamente i tifosi ci caricano sempre e quello è un aspetto molto importante per noi, perché sentire l'affetto in campo è qualcosa di meraviglioso. L'avversario arrivato in Italia che mi incuriosisce di più? Direi Pulisic. Penso che sia un grande giocatore, che arriva dal Chelsea. Non ne ho uno in particolare. Ricordo più importante dello scorso anno? La finale di Coppa Italia, pur nonostante il risultato finale. Giocatore una finale è una cosa importante. A Firenze non si giocava da otto anni e penso che sia stato un momento più importante della passata stagione. Sappiamo tutti che Italiano è un pazzo di calcio. Ci dà un'identità di gioco che non è facile. Possiamo giocare tranquilli e affrontare alla pari squadre anche più grandi. Questa è la cosa più importante. Avere un'idea di gioco e i calciatori per portarla avanti. Che Fiorentina vedremo quest'anno? Non cambierà tanto. Ovviamente sappiamo che abbiamo tante cose da migliorare, soprattutto difensivamente, ma ci stiamo lavorando per crescere."