Empoli-Fiorentina, l'iniziativa dei padroni di casa con la Fondazione Meyer
La collaborazione della società azzurra con l'ospedale pediatrico per il derby toscano
In occasione della sentitissima sfida del Castellani tra Empoli e Fiorentina, per la 25esima giornata di questa Serie A, la società padrona di casa ha lanciato una bella iniziativa con la Fondazione Meyer per sensibilizzare il pubblico sugli spalti e quello a casa sul grande lavoro dell'Ospedale Pediatrico legato a questa fondazione.
Empoli-Fondazione Meyer, l'iniziativa
Come riporta infatti la Nazione, agli spettatori che entreranno allo stadio verranno donati gratuitamente dei cuori I LOVE MEYER: questo dono potrà essere ricambiato con una piccola offerta - a discrezione dei tifosi - per finanziare il grande sforzo della fondazione per aiutare i tanti bambini in difficoltà per motivi di salute nel nostro Paese.
Le parole del presidente della Fondazione
"Siamo felici di poter rinnovare l’amicizia con Empoli Football Club per questa bella iniziativa. Sono anni che la squadra ci sostiene e ci accompagna e per questo gli siamo particolarmente riconoscenti". Una buona ricerca è un presupposto essenziale per una buona assistenza e viceversa: questo è il riferimento di tutta l’attività scientifica dell’Ospedale Meyer. E’ in condivisione con questo principio, che la Fondazione realizza la sua attività di raccolta ed erogazione di fondi per la ricerca."
Le parole di Marchini su Bologna-Fiorentina
"Ieri ha vinto la squadra che ha giocato meglio. La Fiorentina invece è in difficoltà mentale e fisica. Il Bologna ha continuità di rendimento mentre i viola sono su un'altalena. La rosa della Fiorentina in questo momento è superiore ma dal punto di vista dei risultati sta meglio il Bologna. La Fiorentina sta pagando la difficoltà di Nico, Arthur e Bonaventura. Ieri si è visto un divario tra le due squadre clamoroso, pur sapendo che la rosa viola resta migliore. Ora serve tranquillità perché la stagione è ancora lunga e gli obiettivi sono tanti. Italiano sta affrontando il periodo più difficile della sua carriera. Non credo che Italiano sia rimasto senza idee, mi sembra più che altro che sia rimasto senza giocatori. I risultati arrivavano soprattutto quando Bonaventura e Nico facevano girare la squadra. Il calendario della Fiorentina sarà sicuramente stimolante, ma soprattutto difficile."