Foto IG @rosati
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Rosati 7,5: Prima da titolare in stagione per il terzo portiere viola, e che prestazione! L‘estremo difensore gigliato, che doveva essere tra i meno sollecitati visto il livello dell’avversario, ha effettuato almeno 4 interventi decisivi tra il primo e il secondo tempo. Ottimo anche il lavoro con i piedi in impostazione.

Venuti 6: Non è dalle sue parti che arrivano i pericoli maggiori per la Fiorentina, anche se in alcune letture difensive si fa trovare poco attento. Buono il lavoro in fase di spinta nella catena di destra con Callejon.

Milenkovic 6,5: Il mezzo voto in più rispetto alla sufficienza prevista per la buona, ma per nulla eccelsa prestazione, è dovuto al gol messo a segno nel primo tempo che ha sbloccato il risultato per gli uomini di Vincenzo Italiano. Anche lui poco attento nella lettura di diverse situazioni di gioco.

Igor 5,5: È  Il principale responsabile del goal del due a uno subito dalla Fiorentina nella ripresa. È lui infatti a sbagliare prima il rinvio e poi il posizionamento difensivo, lasciando in gioco Sau, autore dell’assist per Moncini. In generale è tra i meno attenti del reparto.

Terzic 5,5: Insieme ad Igor è l’uomo più in difficoltà della linea difensiva gigliata. È infatti dalla corsia sinistra che arrivano i principali pericoli per la porta di Rosati. Meglio il lavoro fatto in fase di spinta, anche se è mancata la precisione nell’ultimo passaggio.

Benassi 6,5: Così come tutto il centrocampo gigliato offre una buona prestazione per quantità e qualità. Impreziosisce poi la sua prova con alcune giocate molto intelligenti e alle volte spettacolari (vedesi il tacco per Kokorin nel primo tempo). Propizia poi il gol di Sottil con un bel traversone dalla destra. Dal 68’ Duncan 5,5: Entra prova a portare alla squadra il suo apporto soprattutto fisico. Poteva fare meglio dal punto di vista qualitativo. 

Amrabat 6,5: Era uno dei più attesi tra i giocatori viola impegnati oggi per effettuare turnover da Italiano. L’ex centrocampista del Verona ha finalmente fornito una discreta prova in un ruolo, quello di regista, che non è propriamente fatto per lui. Buona la scelta dei tempi di circolazione del pallone, soprattutto nel primo tempo. Dal 76’ Pulgar S.V. Dall’88’ Bianco S.V.

Maleh 6,5: il centrocampista marocchino della Fiorentina conferma di essere in un buon momento di forma e così come l’altra mezzala riesce a garantire, soprattutto nel primo tempo, inserimenti di quantità e qualità. Può e deve migliorare in fase di rifinitura.

Callejon 5,5: Dopo un primo tempo disputate su buoni livelli, anche lo spagnolo così come tutta la squadra cala nella ripresa mancando in fase offensiva di precisione e concretezza. Dal 68’ Gonzalez 5,5: Non il solito Nico. Entra al posto di Callejon e non riesce a dare la sterzata decisiva al match che, nel secondo tempo, ha preso una piega non buonissima per i viola.

Kokorin 5: L’uomo più atteso del match ha steccato senza se e senza ma la sua prima da titolare con la maglia viola. Il russo dimostra ancora una volta, semmai ce ne fosse stato bisogno, di non poter essere un’alternativa all’altezza del livello che sta raggiungendo in questo avvio di stagione la Fiorentina. Sempre anticipato e mai pericoloso. In tutto questo si divora anche un goal nel primo tempo che avrebbe potuto dargli una gran dose di fiducia. Dal 76‘ Vlahovic S.V.

Sottil 6,5: Non solo per il goal, ma anche per il lavoro fatto per la squadra e la pericolosità continua che fornisce in fase offensiva (in particolare nel primo tempo), l’esterno proveniente dal settore giovanile viola è senz’altro il più positivo del reparto offensivo della squadra di Italiano. Cala come il resto dei compagni nel secondo tempo.

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