Aritmia Bove causata da calo di potassio nel sangue. La ripresa dell’attività agonistica..
L'edizione odierna di Tuttosport si concentra sulle condizioni di Edoardo Bove e sugli ulteriori esami che il centrocampista dovrà svolgere
L'edizione odierna di Tuttosport si concentra sulle condizioni di Edoardo Bove e sugli ulteriori esami che il centrocampista dovrà svolgere.
Confermata l'aritmia ventricolare
A Edoardo Bove è stata confermata un’aritmia ventricolare innescata da un forte calo di potassio nel sangue. Dopo la tac coronarica il 22enne centrocampista viola è atteso da ulteriori indagini cardiologiche, risonanza, test, studi elettrofisiologici indispensabili per capire la causa dell’evento e come potrà essere trattata. Se tutto procederà su questi binari già oggi, al massimo domani, Bove lascerà terapia intensiva per trasferirsi al reparto di cardiologia, sempre all’ospedale di Careggi. Poi ci saranno altre procedure che riguarderanno la ripresa o meno dell’attività agonistica dato che gli verrà temporaneamente sospesa l’autorizzazione: Bove dovrà essere «ricertificato», spiegano negli ambienti medici.
Il caso Erikssen
Ad esempio in Inghilterra Erikssen, il nazionale danese colpito qualche anno fa da un arresto cardiaco durante una partita, gioca con un defibrillatore sottocutaneo, in Italia però le normative sono molto più ristrettive. Intanto però l’ex Roma è fuori pericolo di vita e stasera seguirà i suoi compagni nella sfida di Coppa Italia con l’Empoli, giocata proprio per suo volere.