Stadio Artemio Franchi
Stadio Artemio Franchi

L'edizione odierna de La Nazione si sofferma sui temi legati allo stadio Artemio Franchi

Di seguito quanto riportato dal quotidiano

Gli aggiornamenti relativi al Franchi

Che la prossima possa essere una settimana decisiva è una speranza di molti, anche se il rebus dello stadio Artemio Franchi insegna ad andarci con i piedi di piombo. Saranno giorni di incontri e confronti. E di udienze in tribunale.

In primis dovrà svolgersi quello sulla capienza definitiva dell’impianto per la prossima stagione, con lo spinoso caso del settore ospiti ancora tutto da chiarire. I tifosi delle altre squadre che arriveranno a Firenze dove saranno collocati? Resteranno nel vecchio ‘Formaggino’ o saranno spostati in Maratona al confine col cantiere della Curva Fiesole? E ancora. Quanti potranno essere? Al momento domande senza risposta. Si attende il summit tra Questura, Prefettura, Comune di Firenze, Lega Serie A e la stessa Fiorentina.

Sul tema si è pronunciato al Tgr Rai della Toscana anche il direttore generale viola, Alessandro Ferrari.

"I posti sono pochi. Per noi è importante capire quali siano quelli occupabili. Non è stata definita l’area del settore ospiti, bisogna considerare tutti i discorsi di sicurezza, di visibilità, di capienza e quant’altro. È un tema che spero di affrontare bene e presto". La Fiorentina conta di ricevere istruzioni a breve dalle autorità, con la Campagna Abbonamenti decollata da pochi giorni e già oltre le 4.000 tessere rinnovate. Il tema degli ospiti è centrale anche nella gestione dei posti da destinare ai tifosi viola. La speranza del club è che possa essere spostato in Maratona, ma la certezza ancora non c’è. Il freno, se così vogliamo chiamarlo, è la viabilità intorno allo stadio e i percorsi dedicati alle tifoserie in arrivo in città. Con lo spostamente del settore a loro dedicato andrebbe rivisto tutto anche a livello di prefiltraggio

Franchi
Franchi Curva Ferrovia Cantiere Lavori (ph. Fiorentinauno)

Discorso Franchi che poi si apre a più ampi scenari

Da una parte l’immediato che cerca risposte, ma è anche il futuro a preoccupare la Fiorentina. "La situazione dello stadio Franchi è ancora in fase di ricerca di chiarezza - spiega Ferrari -. Per quanto ci riguarda, continuiamo a fare le stesse domande e a mantenere linee guida ben precise. Giovedì 18 luglio saremo davanti al giudice del tribunale per la nostra richiesta di bloccare i lavori finché non ci saranno le coperture economico-finanziarie complete per tutto il progetto".

Lo stesso Ferrari ha in agenda anche un incontro con Sara Funaro, che, rivelato il dg viola, dopo la sua elezioni si è scambiata alcuni messaggi con Rocco Commisso.

Sarà con la nuova sindaca che si toccheranno temi importanti. Uno fra tutti, dove giocherà la Fiorentina al termine della prossima stagione? "Questo non lo sappiamo - conclude il dg viola - né lo sa il comune. Cercherò di trovare delle soluzioni anche con la nuova sindaca. Credo che i colloqui della prossima settimana con lei saranno un passo importante per riprendere da dove ci eravamo lasciati. Sarà un’occasione per capire non solo la questione dei lavori, ma anche come sarà il nuovo Franchi

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