Prandelli: "La Fiorentina dovrà ritrovare la motivazione giusta al Maradona"
L'ex allenatore viola Cesare Prandelli ha commentato a Il Mattino la Fiorentina di Palladino

Cesare Prandelli, ex tecnico viola, è intervenuto a Il Mattino per commentare la squadra di Palladino e le sue sensazioni in vista della sfida contro il Napoli di Conte.
Il Napoli e il sogno scudetto
«Un pronostico scudetto? Macché, qui cambia tutto domenica dopo domenica. Ci vorrebbe Nostradamus. Però, se il Napoli ripete l’intensità e la qualità del gioco ammirate con l’Inter, c’è una favorita in questa volata scudetto».
Ha detto che una pizza la gioca su Conte? «Vero. Dopo sette mesi di campionato scendere in campo contro l’Inter cambiando abito, mostrando il doppio play che fino ad ora non si era visto mai, dominare come ha fatto, significa che Antonio ha il controllo totale della situazione. Può fare quello che gli pare e che tutti rispondono ai suoi comandi». Anche la risposta dei vari Gilmour, Raspadori, Billing va in questa direzione. «Lo sa perché nessuno si accorge che sono quasi all’esordio? Perché durante la settimana gli allenamenti di Conte sono come delle vere e proprie partite. Tutti sanno perfettamente quello che va fatto. E quindi lo rifanno. Magari non hanno 90 minuti nelle gambe ma sono pronti a dare l’anima per gli altri. Lo spirito di squadra visto l’altra sera al Maradona è unico. Ed è giusto che il Napoli sogni lo scudetto perché Antonio è entrato nell’anima di tutti gli azzurri».

Sulla sfida Napoli-Fiorentina e il pensiero su Palladino
Che gara si aspetta tra Napoli e Fiorentina? «Con l’Inter in certi momenti ho visto la perfezione (nel Napoli). Ovvero il coraggio di attaccare in maniera costante senza mai consentire nulla, l’elastico di reparto senza una pecca, la qualità nella giocata, un’insolita imprevedibilità nelle giocate. Il Napoli deve ripetersi e non sarà semplice. La vera scommessa è questa. I livelli toccati con l’Inter sono stati altissimi. Ripeto: intensità, equilibrio costante, attenzione nelle chiusure preventive, la sinergia tra i reparti. Sono rimasto colpito, se c’è continuità in queste prestazioni, il campionato ha una favorita».
E Palladino? «Ha dovuto rivedere i suoi piani e ha saputo alternare belle prove come quella con l’Inter ad altre deludenti. Ma quando giochi al Maradona, trovi sempre grandi motivazioni».