Ecco le parole di Cristiano Zanetti ai microfoni di Radio Sportiva: "Ho tantissimi, l'esordio con la Nazionale, il Mondiale, gli Europei, lo scudetto con la Roma, l'esperienza in Champions con la Fiorentina. Ho avuto una carriera importante, bella. Ho esordito con la Fiorentina, ho fatto 2 anni importanti in B, poi sono riuscito a tornare stabilmente in A ed ho conquistato la Nazionale. Da bambino tifavo la Fiorentina e quando ho dovuto scegliere ho scelto Firenze molto volentieri. Dopo l'esordio la Fiorentina decise di vendermi all'Inter e per me fu uno shock. Mi è dispiaciuto perché avevo fatto 7 anni nel settore giovanile, però decisero così. Ho avuto la mia rivincita quando mi hanno richiamato per fare la Champions, avevo voglia di rivincita e di dimostrare che si erano sbagliati a vendermi. Avevo 19 anni, c'ero talmente rimasto male che la ferita non si è mai ricucita del tutto. Ora come ora, vista la situazione e considerato il dibattito sulla ripartenza del campionato, ritengo sia molto difficile tornare in campo perché è uno sport di contatto e i calciatori sono a rischio. La stagione va conclusa così, senza assegnare il titolo ma solo i posti in Champions, per poi riprendere il prossimo anno."
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