Picchi: "E' questo modo di interpretare le partite, ora le prossime tre gare..."
Sandro Picchi commenta la vittoria della Fiorentina sul Corriere Fiorentino
Sandro Picchi commenta la vittoria della Fiorentina sul Corriere Fiorentino: “E' questo modo di interpretare la partita, in casa o fuori, oltre che a muovere la classifica merita un elogio. Le prossime tre partite sono contro l’Inter, di sabato in trasferta, poi a Cremona in semifinale di Coppa Italia, e poi in casa di sabato contro lo Spezia. Non ci sono né motivi per allarmarsi né per entusiasmarsi. Il calcio è un mistero agonistico, come lo definiva Gianni Brera. E che rimanga un mistero fino al giorno in cui si conoscono i risultati sembra inevitabile. Pazienza, gioco, coraggio. Forse non queste tre cose importanti che la Fiorentina ha già nel suo repertorio, vanno, se possibile, conservate e migliorate. A una squadra che ottiene sette vittorie di fila tra il campionato e le coppe non si può dare altro che un consiglio che consiglio non è: continuare così, con quella che è la miglior caratteristica della Fiorentina di Italiano, vale a dire quel modo intelligente di spargere nei tre reparti uno spirito di gioco, ma soprattutto di solidarietà, che non può fare altro che bene alla squadra e anche al suo pubblico che applaude e non retrocede su posizioni critiche che in questo momento contano quanto il due di briscola. O anche meno. Una cosa, piccola o grande che sia, andrebbe infine detta. O ridetta. La Fiorentina, anzi il beneamato pubblico viola, meriterebbe non il minimo, ma il massimo possibile. Facile a dirsi, molto più difficile a farsi, ma la strada sembra quella giusta. Reti o autoreti che si incontrano lungo il percorso sono un buon segnale”