Ex Juve, Rubinho: "Palladino ricorda Gasperini. De Gea? Firenze merita un portiere così"
L'ex portiere della Juventus Rubinho ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport in vista della sfida tra bianconeri e viola di questa sera
L'ex portiere del Genoa ma anche della Juventus Rubinho ha rilasciato un'intervista ai microfoni del Corriere dello Sport dove ha toccato diversi temi sulla sfida di oggi tra i bianconeri e la Fiorentina. Ecco di seguito il suo pensiero.
L'analisi del confronto tra Palladino e Motta
Vederli lottare per posizioni importanti di classifica fa un grande effetto. Li conosco bene e sono anche molto amici tra loro. Ho tanti bei ricordi di quella straordinaria stagione (al Genoa ndr). In quella squadra c'erano anche Juric e Bocchetti, tutti futuri allenatori. Non è un caso e c'entra molto anche Gasperini che per tutti noi è stato un maestro. Averlo come allenatore ti cambia la carriera. E' ai livelli di Ancelotti per gestione del gruppo
Quanto rivede di Gasperini in Motta e Palladino?
Tra i due credo che Palladino somigli maggiormente a Gasperini, più che altro per le letture a gara in corso. Gasperini lo conosceva già dalle giovanili della Juventus poi si sono rincontrati a Genova. Raffaele era un suo pupillo. Ora alla Fiorentina sta facendo benissimo e c'era da aspettarselo. La squadra ha avuto un calo ma è normale
Da ex portiere che ne pensa del rendimento di De Gea?
Penso sia il migliore della Serie A. Ho sempre detto che la Fiorentina meritava un portiere così. “Pesante” per carisma e tecnica. Lo vedo anche più maturo. Prima era famoso per grandi exploit ma anche qualche disattenzione. Oggi è affidabile al 100%