Capua (FIGC): "Casi come quello di Bove sono difficilmente prevedibili"
Il commento dell'esperto medico sulle condizioni di Edoardo Bove
Intervenuto alla Stampa, Giuseppe Capua ha detto la sua in merito alla diagnosi del malore occorso a Edoardo Bove durante Fiorentina-Inter, sottolineando l'imprevedibilità di eventi clinici come questo:
Bove, il medico Capua spiega la dinamica dell'aritmia
Le prime informazioni non ufficiali parlano di crisi epilettica e di una crisi cardiologica, non sappiamo se entrambe o in che ordine. Bisognerà attendere una diagnosi ufficiale. Negligenza? Non credo, confido molto sulla professionalità dei medici della Fiorentina. Ripeto: possono capitare eventi imprevisti.
Non sempre i controlli possono essere efficaci
Gli atleti sono 'iper-controllati', è evidente che certi eventi patologici non sono prevedibili. E' davvero difficile che sia sfuggito qualcosa ai medici. Le condizioni degli atleti vengono controllate attentamente, frequentemente e scrupolosamente. Non sempre però si hanno gli strumenti per prevedere tutto.
Fiorentina, Bove sta bene: contatti con Palladino e la dirigenza viola
Non solo il sorriso agli infermieri al risveglio, pure uno “sto bene” di rito detto alla famiglia appena arrivata qui all’ospedale Careggi a e Raffaele Palladino: il suo allenatore è stato il primo a presentarsi in corsia anche oggi, il giorno dopo la grande paura. Edoardo Bove, ormai estubato, è vigile e comunica con chi gli sta vicino, a partire dalla fidanzata Martina, papà Giovanni e mamma Tanya, la più provata in quegli attimi lunghi al Franchi che sembravano non finire mai. Prima ancora di interrogarsi sulla sua carriera e sui rischi per l’idoneità sportiva, viste le stringenti leggi italiane in materia, il centrocampista viola deve riprendere le forze e aspettare che tutti i valori siano definitivamente stabilizzati: oggi continueranno gli esami cardiologi e dovrebbe essere diffuso un nuovo bollettino ufficiale.