Caterina Biti, senatrice fiorentina del PD, è stata la prima firmataria dell'emendamento Salva stadi al decreto Semplificazioni. Oggi si espressa così alla Repubblica sul tema Artemio Franchi: "La nostra norma non si propone di concedere la vita a facile a chi vuole distruggere lo stadio, bensì pone l'adeguamento impiantistico e la messa in sicurezza della struttura al primo posto. Adesso è dunque  possibile procedere col restyling sostanziale del Franchi mantenendo anche in forma distaccata gli elementi che il Ministero ritiene indispensabili. Resta solo una questione di volontà, basta trovare un accordo e così si metterà fine alla stagione dei veti incrociati. La politica ha assolto i suoi compiti nell'interesse di Firenze, non si può ridurre la discussione a una guerra tra Guelfi e Ghibellini. Se si vuole, lo stadio può essere ammodernato e trasformato in un impianto di prim'ordine, senza snaturarne l'identità ma con la visione e l'ambizione che si richiedono alla città".
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