Di Chiara: "Sono perplesso, gioco meno spettacolare e l'allenatore..."
Alberto Di Chiara ha commentato la prima parte di stagione della Fiorentina, sottolineando le criticità in termini di gioco dei viola
Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, nel corso della trasmissione Piazza Affari, l'ex calciatore Alberto Di Chiara ha parlato della prima parte di stagione della Fiorentina, enfatizzando le criticità del gioco viola.
Queste le sue riflessioni: “Ho qualche perplessità. L'anno scorso i viola avevano un'identità precisa con il 4-3-3 ferreo e Torreira inamovibile. Ora vedo dei compromessi: Amrabat è diventato il fulcro e si è passati al 4-2-3-1. Il gioco è meno spettacolare e l'allenatore pensa ad essere più pragmatico. Mi sembra sia diventato prevedibile. Italiano si è adeguato al fatto di non avere più Vlahovic e Torreira, e il serbo non è mai stato del tutto sostituito. Ora ci sono due strade: Coppa Italia e Conference League. In coppa ci sarà il Torino ai quarti, non è impossibile arrivare in semifinale”.