Juventus-Fiorentina, duello Vlahovic-Kean: gol, assist, incisività. Chi è il migliore?
Di seguito, la nostra analisi su uno dei duelli principali di questo big match
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Juventus-Fiorentina è una di quelle partite del nostro campionato che non bisogno di presentazioni: la rivalità tra queste due formazioni è stata fomentata nel corso degli anni anche da alcune operazioni di mercato che hanno scaldato le tifoserie. Parlando proprio di ex di giornata (e ce ne sono tanti…), ci soffermeremo sull'analisi del duello tra i due bomber di turno, vale a dire Dusan Vlahovic e Moise Kean. Grazie a Footdata, tenteremo di decretare chi tra i due arriva meglio alla sfida e chi, nell'economia del gioco delle loro squadre, ha il peso specifico più alto. Perché si sa, queste partite vengono spesso decise dalle giocate dei fuoriclasse…
Finalizzazione, Kean segna di più ma Vlahovic “spalma” meglio le reti
Numeri alla mano, l'attaccante italiano ha finora realizzato 3 reti in più rispetto al collega serbo (con un penalty fallito), che però registra statistiche migliori quanto alla distribuzione delle proprie segnature nell'arco delle partite: 1 gol nei primi quarti d'ora, ben 3 tra il 46' e il 60', 1 nel quarto d'ora finale. Ben 2 doppiette in campionato, ma nessuna tripletta. Hat-trick che invece Moise Kean ha messo a segno nella partita contro il Verona. Morale della favola? L'ex PSG trova più facilmente la porta, ma il serbo appare più continuo nell'arco dei 90 minuti. Chi la spunterà allo Stadium?
Partecipazione alla manovra: Vlahovic entra più nel gioco ed è più efficace nei passaggi
Parlando invece del coinvolgimento nel gioco di squadra - elemento che ormai viene richiesto all'attaccante moderno - il classe ‘97 bianconero ha numeri più alti sia nei passaggi tentati che in quello effettivamente andati a buon fine, con quasi il doppio dei passaggi verticali (verso l’area avversaria) riusciti: 45 a 28. A livello di assist, invece, parità: 1 a 1. Moise Kean ha spesso dimostrato grande predisposizione al sacrificio con tanta corsa e tante sponde per i compagni, ma c'è ancora parecchio da migliorare a livello di lucidità nei passaggi.