Mercato Fiorentina: "Kean è giovane e promettente ma l'ambizione è un'altra cosa"

Il giornalista Alberto Polverosi, è intervenuto ai microfoni di Lady Radio, soffermandosi anche sul mercato della Fiorentina.

Le sue parole

I playoff di Conference League non sono stati semplici per la Fiorentina negli ultimi due anni, le squadre affrontare sono state tra le migliori del cammino (Twente e Rapid). Penso che non ci sia un allenatore che con tre fronti aperti ne sceglie solo uno. Se la Fiorentina fosse ancora in corsa su tutto a marzo, Palladino prenderebbe la stessa strada di Italiano. E' vero, questo non ha portato al successo finale, ma ha portato a dei risultati. Bisogna capire che organico verrà attrezzato. Il centrocampo è completamente da rifondare. Non penso che verrà costruita una squadra tanto più forte dell'anno scorso. Italiano ha portato la Fiorentina a fare 60 partite l'anno, non sono poche. Per quanto riguarda il mercato, le scelte  fatte fino a questo momento non sono state convincenti. La società ha parlato di ambizione e miglioramento e la prima mossa è stata Kean, una scommessa. Questo non è sinonimo di ambizione e lo stesso vale se dovessero prendere Lucca. Essere ambiziosi significa prendere giocatori che hanno già dimostrato qualcosa

Su Kean

E' la scommessa delle scommesse, un centravanti che arriva da una stagione con zero gol. Va bene come riserva di un centravanti solido, che dia sicurezze. Lui può crescere tanto e con le tante partite può giocare comunque tanto, ma l'ambizione è un' altra cosa.