Pagelle F1, Fiorentina-Salernitana 2-1: Ikonè una furia, Jovic predatore
I giudizi e le pagelle della nostra redazione di FiorentinaUno.com su Fiorentina-Salernitana 2-1
Le nostre pagelle su Fiorentina-Salernitana 2-1
Terracciano 6 - Quasi inoperoso, sicuramente non colpevole sul gol del pareggio della Salernitana, visto che l'attaccante si presenta a tu per tu dentro l'area completamente indisturbato. Prova a compiere il miracolo ma non può nulla.
Dodò 6- Affonda sempre bene sulla fascia; puntuale nella sovrapposizione e nell'incursione dentro l'area avversaria. Manca però l'assist vincente: o per errore nella decisione della scelta o per movimento errato dei compagni. Rimane comunque una spina nel fianco sinistro della Salernitana ma non punge più di tanto. In crescita.
Milenkovic 6 - Una partita esemplare, bella anzi bellissima. Come sempre però si pagano gli errori fatti e lui ne commette solo uno ma sanguinosissimo che vale il pareggio degli ospiti. Certo non è mai semplice chiudere un uno due avversario, ma il suo compito era seguire l'uomo invece di cercare l'intercetto del passaggio. Per il resto ordinato e statuario.
Igor 6,5 - Si comporta meglio del compagno di reparto. Non fa respirare per un attimo Piatek che è costretto a scaricare la pistola questa sera ed indossare i panni di assist man. Il brasiliano gli concede solo quel tocco, nel resto della partita l'ex attaccante viola non annusa nemmeno la palla. Giganteggia su tutte le palle alte; sempre in anticipo e praticamente insuperabile nell'uno contro uno. Una Roccia.
Biraghi 5,5 - Spinge pochissimo sulla fascia e non salta mai l'uomo; va in grossa difficoltà quando entra Dia, soffre l'uno contro uno del 29 della Salernitana; Italiano se ne accorge e lo sostituisce.Questa sera Biro a Giro esce dal campo senza arte ne parte. Sost. da Terzic 6,5 - Completamente un altro passo, un'altra gamba. A tratti galoppa e sfreccia a modi Theo Hernandez. Delizioso anche il cross nel quale il connazionale Jovic non arriva per un pelo. Un vero e proprio treno sulla sinistra; se gioca così può fare la fortuna della Fiorentina.
Mandragora 5,5 - Sembra che in mezzo al campo ci sia solo Amrabat. Si intestardisce più di una volta nell'ossessione a provare la conclusione a rete ma questa sera manca la precisione e si vede. In occasione del gol subito non ripiega nemmeno in difesa. Sost. da Barak - sv
Amrabat 7 - Un autentico dominatore del centrocampo, mette in ombra il compagno di reparto Mandragora. Recupera palla in più occasioni, sempre preciso nel posizionarsi nelle linee di passaggio, gestisce palla e giostra la mediana viola. Prova l'eugol da fuori aria ma ci va sfortunato. Una prestazione con i fiocchi.
Bonaventura 7,5 - Il migliore in assoluto. Oltre al gol del vantaggio viola, dimostra saggezza e scelta di giocata che lo esaltano ad indossare la corona dell'eterno incursore viola capace di saper attaccare l'area in modo unico. Due gol in due partite è sintomo che finalmente Italiano gli ha cucito il ruolo giusto e lui lo sta ripagando timbrando il cartellino e dipingendo giocate da grande veterano. Sost. da Duncan - sv
Ikonè 6,5 - Dopo Bonaventura il migliore in campo, forse assieme ad Amrabat. Un primo tempo devastante, praticamente incontenibile. Fantastico nell'assist a Jack , poi nel secondo tempo cala di poco ma rimane imprevedibile e un autentico funambolo. Un vero e proprio motore di corsa e dribbling, anche al 93' minuto quando corre palla al piede per 50 metri.
Cabral 5,5 - Tutto sommato una buona partita ma insufficiente perché a metà. Nel primo tempo lavora bene il pallone e si propone anche esternamente, sempre a servizio della squadra. Nel secondo tempo quasi incompreso dai compagni o semplicemente nel posto sbagliato al momento giusto. Sost da Jovic 7- Entra con la voglia di incidere, vincere, spaccare il mondo e la porta. Riesce in tutti i suoi desideri. Freddo e letale contro Sepe; addirittura impreziosisce i tifosi con qualche giocata di tacco. Forse l'approccio migliore da quando indossa la maglia viola; serata da vero bomber.
Kouamè 5 - Non la serata migliore per l'attaccante viola che si divora tante occasioni, la più clamorosa nel primo tempo quando spara sul difensore centrale della Salernitana. Si muove bene senza palla ma manca la stoccata finale in diverse situazioni. Sost. da Saponara 7- Una partitona, entra e si vede subito. Inizia a deliziare con tunnel e giocate ad alto tasso tecnico. Poi si inventa l'assist geniale per Jovic. Prova due volte il suo tiro a giro ma questa volta la palla non scende. Peccato, serata da maestro.
Italiano 7,5- Forse per la prima volta capace di leggere la partita e metterci le mani cercando di cambiarne le sorti. Lo fa mettendo in campo Saponara e Jovic che fanno la differenza in modo determinante.