Juventus e Chelsea continuano a lavorare allo scambio fra Dusan Vlahovic e Romelu Lukaku, trattando sul conguaglio economico che i Blues dovrebbero versare ai bianconeri, con una distanza che si assottiglia e le parti che si avvicinano, come vi abbiamo scritto nella giornata di ieri. 

L'incognita più grande di tutta l'operazione è rappresentata dalla volontà di Vlahovic, non convintissimo del Chelsea, e dagli interessi degli agenti del serbo. 

Quando lasciò la Fiorentina, alla Juve toccò pagare 11,6 milioni di euro tra contributo di solidarietà e oneri accessori. Tradotto in parole povere, come si legge sulla Gazzetta dello Sport, una buona parte di quella cifra altro non era che la commissione agli agenti. In un affare, quello tra Chelsea e Juventus, che potrebbe superare i 70 milioni per il cartellino di allora, è logico pensare che Darko Ristic (il primo procuratore di Dusan) possa chiedere ai londinesi una somma addirittura maggiore. Specialmente se, già nei prossimi giorni, per formalizzare il tutto mancasse solo il sì del suo assistito. 

Non ci sarebbe poi da stupirsi più di tanto, si legge ancora sulla Gazzetta, se Vlahovic pretendesse a sua volta un ingaggio in linea con quello percepito attualmente da Big Rom al Chelsea: quasi 11 milioni di euro netti. Insomma, Vlahovic potrebbe essere il vero nodo finale per la riuscita o meno dell’operazione.

Questo è quanto scrive la Gazzetta.it

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