Inter, Bosco: "Avrei imbarazzo a fregiarmi di uno scudetto vinto contro gli undicenni della..."
Le parole velenose del giornalista e tifoso juventino nei riguardi del club nerazzurro sul loro primo Scudetto vinto
L'Inter di mister Simone Inzaghi, lunedì serà ha vinto il campionato di Serie A, diventando ufficialmente campione d'Italia, grazie al successo per 2-1 nel derby giocato in trasferta contro il Milan, che gli ha permesso di portare a 17 i punti di vantaggio proprio sui cugini rossoneri, a cinque partite dalla fine.
Il giornalista e tifoso juventino, Andrea Bosco, ha commentato il succeso dalla squadra nerazzurra in un suo editoriale sul sito “TuttoJuve”, lanciandogli una frecciata e poi parlando del prossimo futuro dove vedere il club meneghino sempre competivo, grazie anche ai due acquisti a parametro zero (Taremi e Zielinski). Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Andrea Bosco, la sua frecciata all'Inter
Milano sta celebrando lo scudetto dell'Inter: 20 o 19 fa poca differenza. La fa solo per la statistica. Dispiace che una vittoria meritata (al netto di alcuni "aiuti" arbitrali avuti dalla squadra di Inzaghi) abbia scatenato le "rimembranze" dei soliti noti che di scudetti ne vorrebbero chi 25, chi 28. Spiace davvero. Io sono uno di quelli che ad esempio consegnerebbe all'Uefa la Coppa dell'orrore vinta all'Heysel. Lo dico senza giri di parole. Ma al posto dell'Inter (cartone a parte) non mi fregerei di uno scudetto (il primo della storia) vinto contro gli undicenni della Pro Vercelli. Avrei imbarazzo e vergogna.
Andrea Bosco, sull'Inter del futuro
E' forte e lo sarà anche la prossima stagione. Non pare che le concorrenti siano attrezzate per contenderle il primato. Viceversa l'Inter ha già piazzato due "colpi" importanti sul mercato, ancora una volta a parametro zero. La squadra è già competitiva così, come testimonia l'andamento delle ultime due stagioni. Lo sarà di più con alcuni innesti.