FIORENTINA, Iachini valuta il cambio modulo: tutte le possibili soluzioni
4-3-3, la via intermedia - Per Iachini e le sue ultime annate, sarebbe di fatto una rivoluzione. Certo, di schemi con una difesa a quattro ne ha usati in carriera, nonostante sia specializzato nelle linee a tre, spesso cinque: la situazione, probabilmente, lo richiede. In un 4-3-3 rimarrebbe il rebus di dover adattare Amrabat, ma l'opzione di Pulgar come falso regista, affidandosi alla tecnica delle mezzali per costruire, potrebbe essere una soluzione percorribile. Callejon troverebbe il suo posto naturale a destra e dietro, a seconda delle esigenze, di uomini da schierare ce ne sono a tandem in ogni posizione, partendo da un Lirola in cerca di rilancio. Il dubbio è su Ribery: alla sua età, e con i dolori fisici che purtroppo spesso lo accompagnano, riuscirebbe a giocare in corsia come un tempo?
Un radicale 4-2-3-1 - Volendo rimediare al dinamismo ridotto di Ribery rispetto al passato, ci sarebbe anche una terza, e radicale via: il 4-2-3-1. Uno schieramento offensivo di base, visto che con l'ex Bayern da trequartista si presuppone che Castrovilli e Bonaventura possano agire da secondo mediano, a meno di assetti asimmetrici che permettano scalate a centrocampo così da trasformare lo schema in un 4-4-2 in fase di non possesso. Tante le idee che circolano nell'ambiente fiorentino, ma una cosa certa: solamente il campo darà una risposta ai tanti quesiti elencati in queste righe.