Come di consueto sul sito ufficiale della Fiorentina le curiosità sul prossimo match dei viola a cura del Museo Fiorentina 1. La Fiorentina ha incontrato il Torino, a Firenze, 78 volte. Le partite disputate in serie A sono state 71, con un bilancio di 33 vittorie, 29 pareggi, 9 vittorie dei granata, 107 le reti realizzate dai viola e 61 dai granata. Una sola volta le due squadre si sono trovate in serie B (il 5 giugno 2004, 1-0 per la Fiorentina con gol di Graffiedi su rigore). A queste vanno aggiunte le 6 gare di coppa Italia giocate a Firenze con 4 vittorie della Fiorentina, un pareggio, una sconfitta con 15 gol all'attivo e 6 al passivo. Il bilancio complessivo, su 78 incontri, vede 38 successi della Fiorentina, 30 pareggi e 10 sconfitte - con 123 reti segnate e 67 subite. 2. Quando si incontrano Fiorentina e Torino va in scena, oltre alla partita, una festa dell'amicizia sportiva che ha come protagoniste le due tifoserie strette da uno storico gemellaggio. Un appuntamento a cui, a causa della pandemia Covid 19, si è dovuto rinunciare ben due volte in due mesi nelle partite giocate a Firenze: una ulteriore dimostrazione di quanto il calcio senza il suo pubblico perda sotto forma di partecipazione, passione ed emozioni. 3. L'ultimo match disputato risale a due mesi fa, il 19 luglio, terminato con la vittoria gigliata per 2-0 con autorete iniziale di Lyanco e raddoppio di Patrick Cutrone a quindici minuti dalla fine. Molto più lontano nel tempo il primo successo viola che risale al campionato di serie A 1931-1932. Il 25 ottobre 1931, per la 6° giornata di campionato, la Fiorentina vinse 4-2 con le reti di Busini, Prendato, Petrone e Rivolo per la Fiorentina, Rossetti e Cabrini per il Torino. 4. Se Torino-Fiorentina (all'ombra della Mole) alla “prima” di campionato si è giocata per ben due volte (un pareggio ed una vittoria per i granata), Fiorentina-Torino a Firenze si è giocata una sola volta. Accadde il 27 agosto 1995 e terminò 2-0 per i viola grazie alla doppietta di Giacomo Banchelli. Da notare che, mentre tutti aspettavano Gabriel Batistuta (capocannoniere del campionato precedente con 26 reti in 32 partite), risultò invece decisivo un ragazzo di Montelupo (ribattezzato affettuosamente “pomodoro” per il rossore che sovente gli colorava le guance) proveniente dal vivaio viola. Giacomo Banchelli, seppur chiuso dal “Re Leone” e da “Ciccio” Baiano, al termine della stagione disputò 16 partite realizzando 4 reti... tutte in casa. Oltre alla doppietta sopra citata infatti, ricordiamo la segnatura del 6 aprile 1996 nel tennistico 6-4 sul Padova e la rete vincente (due settimane dopo) sull'Atalanta di Mondonico. 5. Fiorentina-Torino 4-1 del 22 gennaio 1984 non viene ricordata solo per il risultato roboante, oppure perché permise ai viola guidati da de De Sisti di salire al terzo posto in classifica raggiungendo la Roma e staccando il Verona. Ma anche perché, in quel periodo, far gol al Torino che in difesa schierava Terraneo tra i pali, Corradini e Danova in marcatura, Beruatto terzino di spinta e Galbiati nel ruolo di libero... era impresa difficilissima. Pensate che i granata, allenati da Eugenio Bersellini, avevano subito appena 8 gol nelle prime 16 partite. Tanto per fare un paragone la Juventus capolista ne aveva subiti il doppio (16), la Roma terza era a 14, la stessa Fiorentina ed il Verona dei miracoli (che l'anno dopo avrebbe vinto lo scudetto) erano già a quota 17. E quel giorno a Firenze, guarda caso per la 17esima giornata (quando si dice la scaramanzia), il Torino subì 4 gol in un colpo solo: la metà di quelli subiti nelle altre 16 giornate. Autori di quell'impresa furono Paolo Monelli e Daniel Bertoni con una doppietta ciascuno, mentre per il Toro andò a segno l'argentino Patricio Hernandez.
LA NAZIONE, Sirene inglesi per Pulgar
CASTROVILLI, Al lavoro per il rinnovo

💬 Commenti