Empoli-Fiorentina, la decisione di Raffaele Palladino sul nuovo modulo
L'allenatore gigliato ha ribaltato la Lazio grazie al cambio di sistema
Raffaele Palladino ha potuto finalmente lavorare col sorriso, dopo la bella vittoria in rimonta contro la Lazio firmata dalla doppietta di Albert Gudmundsson. Il prossimo match vedrà i suoi ragazzi affrontare una delle squadre in assoluto più in forma dell'intero campionato: l'Empoli di D'Aversa.
Fiorentina, contro l'Empoli Palladino studia i moduli
Stando al Corriere Fiorentino, sembra logico pensare all'impiego della difesa a 4 già dal primo minuto, dato l'ottimo impatto del cambio modulo nell'ultima uscita al Franchi della scorsa domenica. Tuttavia, Palladino tiene aperta anche la porta per la difesa a 3, per il semplice fatto che all'allenatore piace cambiare in base alle esigenze della squadra e alla situazione in partita.
Malusci sul 2-1 alla Lazio
De Gea tra i pali è devastante e dopo qualche incertezza a Bergamo in uscita, con la Lazio si è fatto trovare pronto. Biraghi si può adattare a giocare da centrale di sinistra, ma non può fare tutto il campionato in quel ruolo. Con la Lazio la Fiorentina non ha vinto per il cambio di modulo, nel primo tempo era troppo impaurita e nella pressione arrivava troppo in ritardo. Palladino è stato bravo nel cambio di modulo, ma l'entrata in campo di Gudmundsson è stata devastante. Non so se il cambio di modulo sarà definitivo, oppure Palladino deciderà in base alla squadra avversaria. Sicuramente non sarà un problema per i difensori viola, anche perché sono i giocatori a fare la differenza, non i moduli.