Fiorentina, Pagliuca: "Cose assurde. Venti anni fa quello non era mai rigore. Gonzalez non..."
Le parole critiche dell'ex portiere con le quali ha criticato il rigore fischiato alla squadra viola e ha punto l'attaccante argentino per l'errore grossolano

Domenica sera l'Inter ha espugnato il campo della Fiorentina per 1-0 grazie alla rete di Lautaro Martinez al 14', ma ha fatto molto discutere il rigore fischiato alla squadra viola per il contatto tra Sommer e Nzola.
A riguardo l'ex portiere nerazzurro, Gianluca Pagliuca, in un'intervista rilasciata a “SportMediaset”, ha criticato molto la decisione dell'arbitro Aureliano, chiamato da VAR, ma anche lanciato una frecciata a Nico Gonzalez per come ha calciato dal dischetto, allargando il discorso anche ai tiratori odierni. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Pagliuca, le sue dichiarazioni
"Venti anni fa quello non era mai rigore, assolutamente . È capitato anche a me di uscire e prendere palla colpendo l'attaccante e lo stesso attaccante non protestava. Adesso questi sono rigori moderni, come dice José Mourinho. Cose assurde, il rigore deve essere un fallo eclatante. Vale anche per i pestoni".
"Il rigore di Nico è come quello di Giroud contro il Bologna: io non capisco questi rigoristi che devono tirare piano per spiazzare il portiere. I rigoristi bravi tirano una botta nell'angolo e lì il portiere può fare ben poco. Adesso gli estremi difensori ti conoscono, stanno fermi e si muovono battezzando l'angolo giusto. Io se fossi un allenatore direi semplicemente ai miei giocatori di tirare una bella botta e così tutto diventa più difficile per chi deve parare, tanto se la metti nell'angolo quanto se la tiri forte centrale. A meno che resti fermo è impossibile prenderla".