Ecco le parole di mister Beppe Iachini nella conferenza stampa di viglia di Milan-Fiorentina di domani sera: Sul suo lavoro: “Siamo all’inizio del percorso in questi 45 giorni di lavoro abbiamo fatto tante cose alcune si vedono subito altre ci vuole più tempo soprattutto per quanto riguarda la fase di possesso in modo tale da prendere la situazione più in mano. Cercheremo di accorciare i tempi, anche se devo dire che nella fase offensiva abbiamo spesso creato e siamo andati in gol questo è già un piccolo risultato. Arriviamo alla conclusione con più interpreti”. Sul Milan: “È una squadra forte oggi ancora di più grazie al lavoro di Stefano Pioli che ha dato una nuova impronte, è una squadra organizzata che ha inserito un fenomeno come Ibrahimovic che fa andare in gol e va in gol lui. Oltre agli altri elementi già di valore ha aggiunto anche rebic che ora qualsiasi cosa tocca la rende oro. Ci sarà da stare attenti”. Su Cutrone: “Cutrone lo sto vedendo sempre meglio non è vero che è un attaccante da area di rigore ma è moderno. Oggi attaccanti solo da area non ci sono più. Sia su lui che su Dusan che su tutti i giocatori del reparto offensivo con loro stiamo lavorando molto sulla tattica individuale.” Sull’attacco di domani: “Stiamo lavorando per far crescere tutto il reparto offensivo oggi avremo un altro allenamento e deciderò come partire oggi. Avere sia Cutrone che Vlahovic e poter scegliere è un bel dilemma. Sono anche amici al di fuori dal campo che quindi giochino insieme dal 1’ minuto o a gara in corso entrambi devono essere pronti e farsi trovare pronti. La partita è importate per entrambi ma noi guardiamo a casa nostra, sappiamo che dobbiamo migliorare sia difensivamente che offensivamente. Abbiamo ampi margini di miglioramento a patto che si resti con i piedi per terra”. Sul centrocampo e Ribery: “In questo momento mi preme puntualizzare che abbiamo affrontato due settimane con r tre partite a settimana tirando il collo anche a centrocampo ora abbiamo inserito duncan e recuperato Badelj. Per me sono tutti e cinque i centrocampisti titolari e stanno lavorando per essere a disposizione. Una volta giocherà uno un’altra volta un altro ma non sarà una bocciatura è il calcio moderno ci sarà da alternare. Ribéry sta ancora lavorando con il fisioterapista, la lettura è quella ibra al milan ha fatto crescere tutta la squadra e anche per noi Ribery ha lo stesso valore ma diamogli il tempo di recuperare, necessita ancora di terapie. Il gruppo giocherà anche per lui oltre che per i tifosi”. Su Chiesa: “Io penso che Federico sia un giocatore non limitato alla fascia perché ha uno contro uno velocità e queste sue abilità vicine alla porta lo rendono ancora più pericoloso. Ho fatto lo stesso discorso fatto con Dybala. Chiesa può ritagliarsi uno spazio importante in quel ruolo  anche se deve migliorare sui tagli e sui movimenti. Poteva avere anche due tre gol in più viste le occasioni che ha avuto”. Se si sente di meritare una grande occasione in panchina: “Ogni allenatore ha il suo percorso io continuerò a lavorare come sempre fatto cercando di fare punti perché quelli sono fondamentali. I miei attaccanti hanno sempre fatti 30 gol e passa in due quindi n significa che non sono solo difesa. Se alleni una squadra che ti chiede la salvezza quello è il tuo scudetto dipende sempre dagli obbiettivi che mi vengono posti. Faccio il mio lavoro cecando di farlo sempre al meglio, non sta a me dire se merito una grande chance. Ho vinto con più moduli è sicuramente oggi sono arrivato a Firenze più arricchito”. Su infortuni e Vlahovic: “Abbiamo avuto qualche acciacco anche influenzale ma sembra che possano essere tutti recuperati. Vlahovic sta lavorando bene ha tanti margini di miglioramento, ha la testa giusta ma deve ancora migliorare nel legare il gioco e nel tenere palla così come nel proposi in fase conclusiva ad esempio a Milano ha sbagliato il controllo orientato e non ha fatto il gol che ci avrebbe fatto passare il turno. Dobbiamo insistere su di lui perché se cresce a livello di tattica individuale cresce come giocatore”. Sulla rivincita col Milan(per i fatti di Nyon) se è arrivato un’imput societario: “ Il milan come detto è cambiato rispetto all’andata con il lavoro di Pioli e i nuovi innesti. Non guardo mai quello che è successo in passato, ogni partita è un motivo per fare punti. Dovremo interpretare le due fasi bene, non c’è nessun imput da parte della società”. Termina qui la conferenza stampa.
FIO-MIL, Le probabili scelte di Iachini
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