De Magistris: "Ho temuto veramente il peggio. Domani mi aspetto una grande Fiorentina"

L'ex giocatore di pallanuoto e tifoso della Fiorentina, Gianni De Magistris, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno.

Sul malore di Bove

La televisione non dava notizie, i giocatori sul terreno di gioco erano disperati, ho temuto veramente il peggio. Al di la dei controlli si gioca tanto, tutto va in secondo piano rispetto al denaro. Il peggio è passato, spero di rivederlo presto in campo

Sulla partita di domani

Mi aspetto una bella Fiorentina, i ragazzi scenderanno in campo per Bove. I giocatori devono cavalcare l'onda dell'entusiasmo e cercare di non risentirne a livelo morale

Bucchioni su Bove

Ripartiamo dalla gioia di Bove, che è tornato subito a parlare di calcio, con il suo solito sorriso. Lo shock c’è ancora, sono cose che non si dimenticano ma per fortuna è passata. Tutto ha funzionato alla perfezione, bisogna fare un applauso a tutti: se Bove è ancora vivo è perchè ognuno ha fatto il proprio dovere al meglio. Ora dovranno essere i medici a dirci cos’è successo, purtroppo il corpo umano non è una macchina perfetta e ci sono ancora tante cose che i dottori non conoscono. Bisogna ripartire con energia e positività, da trasmettere anche al ragazzo, e i tifosi viola lo hanno fatto fin da subito. Bove era già un figlio di Firenze, col suo atteggiamento, tipico calciatore che la curva ama, destinato a diventare un idolo già dopo poche partite. Firenze chiede da sempre un certo comportamento, certi gesti, che poi restano nella memoria e nella vita delle persone. Bove era già un beniamino, ora è un pezzo importante della città